Stefano Eranio su Ibrahimovic e Thiago Silva

RadioCalciomercato.it ha intervistato in esclusiva l'ex centrocampista rossonero

MERCATO ESCLUSIVO ERANIO CESSIONE THIAGO IBRA / ROMA – Salvo clamorosi colpi di scena dell'ultimo minuto, Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic vestiranno la maglia del Psg nella prossima stagione, con buona pace del Milan e dei tifosi rossoneri. Per commentare questa importante trattativa la redazione di RadioCalciomercato.it, web radio ufficiale di Calciomercato.it, ha contattato in esclusiva l'ex centrocampista del Milan, Stefano Eranio.

CESSIONI ILLUSTRI – “Difficile poter capire quali siano i problemi che portano a una scelta del genere, anche perché non mi va di parlare dei soldi degli altri. Se vuoi raggiungere determinati risultati, non devi però vendere certi giocatori. Thiago Silva è in questo momento il difensore più forte al mondo, senza ombra di dubbio. Rischi in questo modo di non vincere il campionato e di non centrare anche gli altri obiettivi. Se la società si priverà di questi giocatori e cercherà di prendere altrettanti giocatori bravi, anche se non dello stesso valore, non è detto però che non si vinca. Ibra è un grande giocatore ma di difficile gestione, perché vuole essere sempre al centro dell'attenzione. Il difensore brasiliano fa reparto da solo e credo sia difficile colmare il vuoto di una sua eventuale cessione”.

FUTURO – “Sicuramente sarebbe bello se si investisse su giovani talenti, ma è difficile scovare giocatori validi che ti permettano di arrivare in alto. Bisogna investire sui settori giovanili e fare come Real Madrid e Barcellona che investono sì grandi soldi, ma raccolgono anche i frutti del grande lavoro fatto in questi anni col settore giovanile”.

APPEAL ITALIA – “Se è in calo? Purtroppo i problemi che stiamo avendo in Italia e in Europa ridimensionano un po' tutto: alla lunga rinforzi gli altri paesi e rischi di perdere posizioni importanti nel ranking europeo. Mi spiace constatare come ci siano club che fanno attenzione a quelle che sono le spese ed altri che non hanno problemi di questo tipo, grazie al sostegno degli sceicchi”.