Daniele Sebastiani su Pescara, Verratti, Insigne e Immobile

RadioCalciomercato.it ha intervistato il presidente del Pescara, che ha parlato anche di alcuni dei suoi campioncini

MERCATO JUVENTUS ESCLUSIVO SEBASTIANI / ROMA – Pescara è ancora in festa per l'incredibile promozione in serie A, conquistata domenica scorso sul campo della Sampdoria. Ai microfoni di RadioCalciomercato.it, web radio ufficiale di Calciomercato.it, è intervenuto il presidente del club abruzzese, Daniele Sebastiani, per celebrare questa impresa.

PROMOZIONE – “Gran parte del merito è della squadra e dell'allenatore. Il Pescara ha mostrato un grande gioco facendo divertire l'Italia intera. Alle spalle della squadra c'è una società importante, con Delli Carri che ha fatto uno splendido lavoro e si è dimostrato all'altezza. Eravamo partiti per fare meglio della scorsa stagione, poi strada facendo abbiamo capito di potercela giocare con tutti. Nei confronti delle prime sette squadre di serie B siamo in vantaggio con tutti e questo conferma il dato che vado dicendo. Non mi aspettavo di festeggiare solo alla penultima giornata, ma siamo stati frenati precedentemente da alcuni episodi. La morte di Franco Mancini ci ha tagliato le gambe, colgo l'occasione per dedicare questa vittoria a lui e alla sua famiglia”.

ZEMAN – “Il nostro allenatore è stato il vero direttore di questa orchestra fantastica. Nessuno ha stonato, è giusto sottolinearlo. Penso che Zeman sia un lusso per la Lega Pro e per la B e meriti un palcoscenico come la massima serie. Futuro? Lui non ha mai avuto problemi con me e con la società, i suoi complimenti mi hanno fatto davvero piacere. Questo mi fa ben sperare per il futuro”.

DIFFICOLTA' – “Siamo stati bravi a reagire in diverse occasioni e a cambiare marcia dalla gara di Padova. Il merito, come detto prima, è di giocatori, allenatore, società e tifosi”.

IMMOBILE – “Giocherà quasi sicuramente nel Genoa la prossima stagione, ma spero ci sia uno spiraglio per la sua permanenza in Abruzzo. Insigne? Il Napoli potrebbe lasciarlo al Pescara, qui il discorso è più semplice rispetto a quello di Immobile. Verratti? Vale tantissimo, soprattutto se guardiamo i centrocampisti che ci sono in giro. Noi vogliamo giocarcela in A, senza fare la comparsa, quindi puntiamo a trattenere tutti i nostri gioielli. Con la Juve ci sono degli ottimi rapporti, ma Verratti è nel mirino di tutte le grandi squadre di serie A. Marco è pescarese doc, quindi non vedo perché non possa rimanere anche l'anno prossimo al Pescara. Non voglio caricare questi due ragazzi di eccessive responsabilità. Il gruppo, in generale, è stato fantastico e altri giocatori come Nielsen e Cascione anche hanno fatto benissimo. Ma anche Zanon o un altro giovane come Caprari si sono messi in evidenza. Sansovini? Marco è un ragazzo serio e aveva già in passato fatto bene con noi. Ha un altro anno di contratto con noi e presto parleremo anche col tecnico del futuro del giocatore”.

CAPRARI – “Abbiamo un diritto di riscatto per la metà e vogliamo esercitarlo. Per Zeman, invece, abbiamo un diritto di riscatto per intero (ride, ndr)..”.