Euro 2012 – Nazionale, Prandelli: “Ho gia' i 23 in testa, ma…”

Conferenza stampa del commissario tecnico al via del raduno per gli Europei 2012

NAZIONALE CONFERENZA STAMPA PRANDELLI / ROMA – Prende il via oggi l'avventura ad Euro2012 dell'Italia di Prandelli: il commissario tecnico azzurro ha parlato in conferenza stampa, affrontando diversi argomenti. Si è partiti dalla situazione infortuni: “Chiellini vuole bruciare i tempi: la sua disponibilità ad arrivare tre giorni prima la dice lunga sulla sua voglia di esserci. Per Giovinco dobbiamo ancora verificare le sue condizioni, domani saremo più precisi su chi sta male”.

Prandelli spiega cosa vuole dalla sua squadra: “Dobbiamo creare entusiasmo, dobbiamo essere una squadra generosa, in modo da poter affrontare tutte le situazioni. I 23? Li ho già in testa, ma tutti possono farmi cambiare idea. Cassano? Da giorni ripete che vuole esserci: non è sicuro del posto e questo è molto bello. Lui e Balotelli fondamentali? In una squadra è importante l'organizzazione, poi la differenza è fatta dalla qualità: c'è chi dice che saranno decisivi gli attaccanti, chi Pirlo. L'importante è che in campo si abbia l'impressione che la squadra sappia cosa fare”.

Il ct parla anche di Zeman: “Ho sempre detto che se dovessi pagare il biglietto per una partita andrei a vedere la squadra del boemo. Immobile e Insigne? Ho pensato di chiamare il secondo, ma alla fine la scelta è ricaduta su altri. Pirlo? È un fuoriclasse, ma non possiamo basarci tutto sulle sue giocate”.

Prandelli chiude alle voci di mercato e alle polemiche: “Sono l'allenatore della Nazionale e spero di continuare ad esserlo fino a inizio luglio. Provocazioni? Dobbiamo essere una squadra positiva e avere ottimismo”.

Infine sul calcioscommesse il tecnico azzurro sulla allinea a Platini: “Chi ha venduto una partita non deve più mettere piede su un campo di calcio. L'inchiesta non peserà su di noi perché abbiamo tutti voglia di pulizia”.