CAMPIONE RAGGI X ANDY CARROLL LIVERPOOL / ROMA – Oltre a detenere il primato di calciatore inglese più costoso della storia, di sicuro è uno degli attaccanti più forti della sua generazione: nonostante ciò l’ultimo anno e mezzo non è stato un periodo positivo per Andy Carroll, che rischia di guardare Euro 2012 direttamente dal divano di casa sua, privando in tal modo Hodgson di un’ottima opzione per l’attacco. I segni di risveglio mostrati dal numero 9 del Liverpool potrebbero però convincere il neo CT inglese a puntare su di lui, dando una chance a un elemento la cui parabola ai tempi del Newcastle sembrava in inarrestabile ascesa.
CASA GAZZA – Andy Carroll nasce il 6 gennaio 1989 a Gateshead, non un posto qualsiasi per il calcio inglese: della cittadina del nord-est inglese è infatti originario anche un certo Paul Gascoigne, genio tormentato del football di Sua Maestà la Regina. Come ‘Gazza’ Carrol cresce nel club più prestigioso della zona, il Newcastle capitanato al tempo dal grande Alan Shearer. Proprio al centravanti dei ‘Magpies’ Carroll si avvicina per caratteristiche tecniche: punta dal gran fisico, è fortissimo di testa e molto efficace davanti alla porta.
ESPLOSIONE IN CHAMPIONSHIP – Carroll dopo l’esordio in prima squadra viene mandato per una stagione in prestito al Preston nel 2007/2008, per poi tornare alla base per partecipare, suo malgrado, alla sciagurata annata che coincide con la retrocessione dei bianconeri. Proprio nella serie cadetta inglese Carroll però esplode del tutto, realizzando 17 reti che risultano decisive per l’immediato ritorno della sua squadra nella Premier.
MR 35 MILIONI DI STERLINE – L’inizio del 2010/2011 per il numero 9 del Newcastle (che ha ereditato da Shearer) è di straordinario impatto: con 11 reti in 19 gare diventa uno degli attaccanti più considerati del campionato, tanto che nelle ultime ore del mercato di gennaio il Liverpool lo acquista versando ben 35 milioni di sterline (una buona parte del ricavato dalla cessione di Torres al Chelsea) nelle casse del Newcastle.
FLOP? – Ad Anfield Road per Carroll le cose non vanno secondo le aspettative: fa fatica ad andare in gol con regolarità, e come detto questo potrebbe costargli il posto in Nazionale conquistato con prepotenza nel novembre 2010 con Capello allenatore. Il centravanti del Liverpool ha un carattere non facile: numerosi sono stati gli episodi violenti che lo hanno visto coinvolto, e l’inclinazione al bere di certo non lo sta aiutando. Lo stesso Capello più di una volta lo ha richiamato, invitandolo a smettere con l’alcool. La speranza è che il messaggio sia stato recepito: in tal modo un potenziale come quello dell’attaccante dei ‘Reds’ non verrebbe dissipato come troppe volte, da George Best a Paul Gascoigne, è successo a talenti purissimi del calcio britannico.
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