PAGELLONE / ROMA – E’ Mirko Vucinic il miglio giocatore del XXXV turno di campionato: grazie alla sua prestazione la Juve ha vita facile contro il Novara che non riesce mai ed essere pericoloso. Andrea Caracciolo, infatti, non incide positivamente nel match e risulta il peggiore di giornata.
TOP
5) Miccoli (Palermo) – Il capitano rosanero disputa una prestazione da vero leader. Non solo segna la rete del pareggio in avvio di ripresa, ma regala tante giocate di qualità al suo pubblico. E’ l’uomo più pericoloso della truppa di Bortolo Mutti. Trascinatore. VOTO 7.
4) Ibrahimovic (Milan) – Nonostante un avvio in sordina, risulta sempre decisivo, propiziando in avvio il gol di Cassano. Nei minuti seguenti segna la rete del raddoppio con una grande giocata e nel finale chiude i giochi mettendo a segno la doppietta personale. Strapotere fisico. VOTO 7.
3) Diamanti (Bologna) – Corsa, dribbling, due assist e tante magie. Con Prandelli in tribuna sfodera la miglior prestazione di un campionato che forse meriterebbe una chiamata in azzurro. La curva lo ringrazia con una 'standing ovation' e un coro fin troppo eloquente: “Noi vogliamo Diamanti in nazionale”. Fenomeno. VOTO 7,5.
2) Denis (Atalanta) – Torna al gol dopo due mesi e sfiora anche la doppietta, mettendo in mostra la solita grinta e determinazione. “El Tanque” risulta semplicemente fondamentale nella partita che regala la salvezza all’Atalanta. Finalizzatore. VOTO 7,5.
1) Vucinic (Juventus) – Sceso in campo in versione genio, si inventa un gol da una punizione innocua di Pirlo. Si trova a meraviglia con tutti i compagni, non contento realizza una doppietta che lancia la Juve verso lo scudetto. Esce tra gli applausi del pubblico bianconero. Strepitoso. VOTO 8.
FLOP
5) Maggio (Napoli) –Troppo lezioso nel tentare il pallonetto a Lobont, quando sbaglia l’occasione che avrebbe chiuso la partita. Tallo lo salta facilmente, al momento di servire Simplicio per il gol del pareggio. Sottotono. VOTO 5.
4) Ljajic (Fiorentina) – Anche se ci prova in tutti i modi, non riesce mai a essere incisivo. Poco preciso e a tratti confusionario, finisce spesso fuori dalla manovra di gioco. Delio Rossi lo richiama in panchina anzitempo. Innocuo. VOTO 5.
3) Pazzini (Inter) – In crisi di astinenza da gol: ci prova con tutte le sue forze e a più riprese, ma la sorte non gli sorride. La sua gara è priva di spunti positivi. Stramaccioni lo sostituisce nel secondo tempo, preferendogli Milito. Confuso. VOTO 5.
2) Larrondo (Siena) – Si alterna con Destro sia nell'accorciare che nel dare profondità, ma con scarsi risultati. Gira sempre a vuoto e non arriva quasi mai al tiro. Bonera e Yepes hanno vita facile. Non costituisce un reale pericolo per il Milan. Assente. VOTO 4,5.
1) Caracciolo (Novara) – Altra prestazione da dimenticare per il centroavanti del Novar, tanto che Buffon esce dal campo con i guanti puliti. E’ vero che i compagni non lo aiutano, ma lui fa poco o nulla per impensierire la difesa della Juventus. Inoffensivo. VOTO 4,5.
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…