PAGELLE+E+TABELLINO+DI+NAPOLI-ATALANTA
calciomercatoit
/2012/04/11/pagelle-e-tabellino-di-napoli-atalanta-5/amp/

PAGELLE E TABELLINO DI NAPOLI-ATALANTA

Mazzarri regala la partita a Colantuono, nel Napoli si salva solo Lavezzi. Ottimi Schelotto e Bonaventura fra gli ospiti, ma non solo

PAGELLE E TABELLINO DI NAPOLI-ATALANTA / NAPOLI – Il calendario favorevole aveva concesso una chance importante al Napoli per restare agganciato al treno che conta, ma Mazzarri l’ha sprecata malamente. Inadeguato Dzemaili, completamente fuori condizione Dossena e Grava; si salva il solo Lavezzi. Logica la dèbacle contro un’Atalanta che invece conta su uno Schelotto fenomenale e un Bonaventura ritrovato, col folletto Moralez a scompaginare le carte. Complimenti a Colantuono, la salvezza è sempre più vicina, e nella maniera più spumeggiante possibile.

 

NAPOLI

De Sanctis 5 – Piazzato male sul terzo gol, forse anche sul primo concede qualcosina a Bonaventura.

Grava 4,5 – In palese debito fisico, i due gol nascono da due elementi sui quali avrebbe dovuto chiudere lui, seppur in seconda battuta. (Dal 30’ st Aronica sv)

Fernandez 5 – Da centrale sembra più a suo agio, ma commette un paio di leggerezze anche lui.

Campagnaro 5,5 – Il meno peggio della difesa, almeno si propone in avanti.  

Dzemaili 5 – Il primo gol è frutto di una mancata applicazione della diagonale da parte sua, ma non si può pretendere la luna da un povero mediano adattato in un ruolo assolutamente non suo.

Gargano 5 – Passaggi sballati, interdizione pochissima. Affonda insieme a tutta la barca. (Dal 24’ st Vargas 5 – Poco tempo per farsi valere, ma lo utilizza che peggio non si può).

Hamsik 5 – Leggerino come secondo mediano, riesce ad appoggiare poco gli attaccanti e si fa surclassare da un Cazzola nettamente superiore. (Dal 19’ st Inler 5,5 – Ci prova con un tiro da fuori, ma non può da solo risolvere i problemi).

Dossena 4,5 – Si era seduto nei settore distinti e stava guardando la partita quando colui che si presume essere il suo argine si trasforma nello tsunami che devasta le speranze azzurre. La squadra non lo cerca mai, anche quando è liberissimo. Sono ciechi o solo poco fiduciosi?

Lavezzi 6 – Bravo nel crederci quando il Napoli ancora aveva qualche velleità di cambiare il corso delle cose, fino alla fine è l’unico che ci prova sempre. Occhio a non farlo stancare, non solo fisicamente…

Pandev 5 – Splendida la percussione che mette Lavezzi in condizione di segnare il gol del pareggio. E’ l’elemento più tecnico della squadra, stupisce che non giochi di più. Ma l’espulsione è un’ingenuità imperdonabile, che macchia inevitabilmente le speranze di rimonta dei suoi.

Cavani 5 – Sponde insignificanti, qualche ripiegamento per salvare la faccia. Ma non è il Cavani che ha trascinato il Napoli fino a sfiorare i quarti di Champions.

All. Mazzarri 4 – La sconfitta di stasera porta la firma in calce del signor Walter Mazzarri. Se ci si ostina su un modulo inadeguato a costo anche di snaturare le caratteristiche degli uomini a disposizione non si è testardi, si è solo presuntuosi. Deve rendere conto di alcune scelte incomprensibili che l’hanno portato a concedere di tutto allo scaltro Colantuono, porgendo il fianco all’Atalanta proprio nei propri punti di forza. La sua sfortuna? Non avere errori arbitrali a cui appellarsi…

 

ATALANTA

Consigli 6,5 – Impegnato praticamente soltanto sul gol di Lavezzi, dove tra l’altro è anche sfortunato nel rimpallo.

Bellini 7 – Capitano coraggioso nell’incunearsi fra le larghe maglie della difesa avversaria, trovando un gol importantissimo. Ma davanti aveva una prateria.

Stendardo 6 – Lascia incuneare Pandev che manda in gol Lavezzi, ma per il resto è ottimo.

Lucchini 6,5 – Leader di una difesa incerottata che però concede pochissimo agli avversari.

Peluso 6,5 – Ennesimo prodotto del sempre florido vivaio atalantino, questo ragazzo è bravissimo nel chiudere varchi agli avversari (nasce centrale difensivo) ma è ottimo anche nel sovrapporsi a Bonaventura. Futuribile anche in chiave big, magari proprio in questo stadio. 

Schelotto 7,5 – Cavallone dalla corsa inarrestabile, anche per vie centrali, ma è fondamentale nel creare superiorità numerica in entrambe le fasi di gioco. Splendido l’assist che mette Bellini in condizione di insaccare per il nuovo vantaggio atalantino. (Dal 19’ st Ferreira Pinto 6,5 – Incursione importante sul gol di Carmona).

Cazzola 6,5 – Strapotere fisico su Hamsik e Gargano, difetta un po’ nella costruzione. Ma sono dettagli. (32’ st Mutarelli sv)

Carmona 7 – Più lucido nell’impostare il gioco, pesca il jolly dal limite chiudendo la partita.  

Bonaventura 7 – Si sblocca dal lungo digiuno con un’incursione notevolissima, sbloccando la gara con un preciso diagonale. Per il resto continua a spingere sul centrosinistra tenendo schiacciato prima Dzemaili, poi anche Campagnaro. (Dal 40’ st Raimondi sv)

Moralez 7 – In partite come questa è fondamentale, gravita fra le linee mettendo in seria difficoltà la difesa avversaria. Non è la prima volta che al Napoli succede di soffrire calciatori di questo tipo.

Denis 7 – Prezioso nel tenere alta la squadra e nel ‘portarsi l’uomo’, come si dice in gergo. Gli manca solo il gol.

All. Colantuono 7,5 – Partita preparata alla perfezione, complice anche un avversario che porge volentieri l’altra guancia. Il Napoli è il dirimpettaio perfetto per le caratteristiche dei nerazzurri e non fa niente per snaturare questa vocazione, consentendo a Colantuono e i suoi di conquistare tre punti fondamentali per l’obiettivo finale. Averlo praticamente raggiunto nonostante il -6 iniziale a sei partite dal termine è un’impresa degna del miglior Mazzarri, quello che non dava per scontato nulla. Proprio come lui adesso.

 

Arbitro Giannoccaro 6 – A volte fa imbestialire i tifosi di casa lasciando correre troppo, ma sono quisquilie in una partita in cui sbaglia poco.

 

NAPOLI – ATALANTA 1-3

NAPOLI: De Sanctis, Grava (30’st Aronica), Fernandez, Campagnaro, Dzemaili, Gargano (24’st Vargas), Hamsik (19’st Inler), Dossena, Pandev, Lavezzi, Cavani. A disp: Colombo, Fideleff, Dezi, Ammendola. All.Mazzarri

ATALANTA: Consigli, Bellini, Stendardo, Lucchini, Peluso, Schelotto (19’st Ferreira Pinto), Cazzola (32’st Mutarelli), Carmona, Bonaventura (40’st Raimondi), Moralez, Denis. A disp: Frezzolini, Ferri, Gabbiadini, Tiribocchi. All.Colantuono

Arbitro Giannoccaro di Lecce

Marcatori: 10’pt Bonaventura (A), 13’pt Lavezzi (N), 13’st Bellini (A), 23’st Carmona (A).

Note: espulso Pandev (N) al 25’st. Ammoniti Fernandez (N), Grava (N), Stendardo (A), Peluso (A), Lucchini (A), Denis (A).

Redazione

Recent Posts

DIRETTA Finale Supercoppa Italiana, Napoli-Inter | Segui la cronaca LIVE

Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…

2 anni ago

Questo giocatore è davvero sfortunato: ecco chi è il Re degli autogol

Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…

2 anni ago

Stop al mondiale per club, nuova bufera: denunciata la Fifa

Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…

2 anni ago

Juve capolista, Inter sotto pressione: “È il Lautaro bianconero”

Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…

2 anni ago

Chiesa preoccupa Allegri: la Juve pensa ad un intervento d’urgenza

Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…

2 anni ago

Juve, Vlahovic non si ferma più: doppietta con l’Inter di Lautaro nel mirino

La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…

2 anni ago