Dino Zoff su Juventus-Lazio, Conte e Balotelli

RadioCalciomercato.it ha intervistato l'ex commissario tecnico della nazionale italiana

JUVENTUS LAZIO ESCLUSIVO ZOFF SU CONTE KLOSE E  BALOTELLI / ROMA – I destini della stagione in una partita: il risultato di Juventus-Lazio risulterà fondamentale sia per la corsa allo scudetto che per quella al terzo posto. Ne è convinto anche Dino Zoff, intervenuto in esclusiva a 'RadioCalciomercato.it': “È una partita importante con la Juventus che deve sorpassare il Milan, mentre la Lazio si gioca il terzo posto e un risultato positivo darebbe morale e aumenterebbe le possibilità di raggiungere la Champions League. Conte è riuscito a dare carattere, personalità, voglia di vincere: sta facendo cose straordinarie come tutta la squadra che è ancora imbattuta. I meriti dell'allenatore sono tanti, che poi si vanno ad unire ad altre componenti positive come lo stadio nuovo. Scudetto? Se la Juventus vince stasera ci sarà ancora più entusiasmo e aumenteranno le possibilità di vincere il titolo”. 

LAZIO – Ancora problemi di formazione in casa biancoceleste, con Reja che dovrà fare a meno di Klose: “La sua è una grande perdita – afferma Zoff -, ma la Lazio ha grandi potenzialità. Ha perso qualche punto in partite accessibili, ma le concorrenti hanno fatto peggio. Anche se manca il tedesco, i biancocelesti hanno tutto per far bene. La vittoria con il Napoli è stata determinante, altrimenti si entrava in un ciclo di demoralizzazione; invece con i tre punti possono continuare a lottare per il terzo posto. Mauri? Ha fatto un gol straordinario, è un calciatore di ottima classe”. 

ZANETTI – Nel suo intervento alla web radio di Calciomercato.it, Zoff parla anche di Zanetti che eguaglierà il suo record di 570 presenze in serie A: “Sono tantissime: è un calciatore straordinario, un ragazzo importante per il comportamento, per la voglia di fare. Mi fa piacere che mi eguagli e mi sorpassi”. 

BALOTELLI E NAZIONALE – Zoff parla anche della Nazionale e di Balotelli: “Si cerca sempre di tirare il meglio dai calciatori del nostro campionato. Dopo la batosta degli ultimi mondiali era logico trovare forze nuove. Sento parlare di progetti, ma i progetti si fanno per i palazzi: il nostro calcio può sempre dire cose importanti a livello europeo e mondiale. Balotelli? È forte, speriamo che dia anche garanzie dal lato caratteriale. Io non mi preoccuperei e spero che riesca a dare il contributo che potenzialmente può dare. Non guarderei a cosa succede nei club, ma solo a come si comporta quando è con la nazionale. Il codice etico deve valere quando si è in nazionale, se poi quando un calciatore è in un'altra squadra si fa buttare fuori ci pensaranno gli altri a dare la giusta punizione”.