PAGELLE E TABELLINO DI FIORENTINA-CHIEVO

Pellissier, Rigoni e Paloschi i migliori tra i clivensi. Notte fonda per i viola, malissimo con Natali, Amauri e Pasqual.

PAGELLE E TABELLINO FIORENTINA CHIEVO/ ROMA – Con un gol di Rigoni a tre minuti dalla fine, il Chievo sbanca il 'Franchi' e inguaia la Fiorentina. Tra gli ospiti ottime le prestazioni di Pellissier, Rigoni (entrambi a segno) Paloschi e Bradley. Viola traditi dagli errori difensivi di Natali e Pasqual, oltre che dall’impalpabile Amauri.

FIORENTINA

Boruc 6 – Tradito da due errori difensivi sui due gol clivensi.

Cassani 6 – Buona la fase di spinta, meno quella di ripiego.

Natali 5 – In difficoltà negli uno contro uno, da ergastolo il suo retropassaggio errato che permette a Pellissier di trovarsi da solo davanti a Boruc sbloccare il risultato.

Gamberini 5 – Va spesso in confusione quando il Chievo riparte in contropiede.

Pasqual 5 – La prestazione sarebbe sufficiente fino allo svarione che a tre minuti spiana la strada a Paloschi e Rigoni per il gol che manda in paradiso i gialloblù.

Marchionni 6 – Molto propositivo sulla destra, finisce la benzina a metà ripresa. Dal 70’ Lazzari 5,5 – Il suo ingresso in campo non sposta gli equilibri del match.

Behrami 5,5 – Tanto impegno ma poca lucidità: soffre il pressing avversario e gira troppo a vuoto.

Montolivo 6,5 – Unico sprazzo di luce nel buio pesto di Firenze: ottimi i cambi di gioco e la regia a centrocampo, discreta la verve nel rincorrere gli avversari.

Vargas 5,5 – Troppo fumo e poco arrosto: si vede a sprazzi, soprattutto per i tiri da fuori che non centrano mai il bersaglio.

Jovetic 5 – Fatica ancora a tornare il gioiello che deliziava le platee prima dell’infortunio.

Amauri 4,5 – Un primo tempo imbarazzante in cui mostra il peggio del suo repertorio: in area si fa vedere ma il pallone non lo prende davvero mai. Dal 46’ Ljajic 6 – Ha il merito di riportare in partita i suoi con uno splendido calcio di punizione che si infila dove Sorrentino non può arrivare.

All. Rossi 5 – Conferma il 4-4-2 che aveva sfiorato la vittoria a Genova, guarda i suoi sbagliare di tutto nel primo tempo, toglie Amauri per disperazione e inserisce Ljajic che lo premia con il gol del pareggio ma alla fine torna a casa con un’altra sconfitta, colpa soprattutto di una difesa che sbaglia nei momenti decisivi.

CHIEVO

Sorrentino 6 – Prende tutto quello che c’è da prendere ma la punizione di Ljajic si infila proprio sotto il sette.

Frey 6 – Si fa in quattro per limitare Vargas e lascia il campo stremato dai crampi. Dal 77’ Sardo sv

Cesar 6 – Rischia tanto, soprattutto perché si fa ammonire dopo venti minuti, ma riesce a terminare indenne tutta la partita senza troppe sbavature.

Dainelli 6 – Supera in fretta l’emozione di giocare contro la sua squadra del cuore aiutato soprattutto dalla pessima condizione di Amauri.

Dramè 6 – Più preoccupato a difendere che attaccare, svolge bene i compiti assegnati da Di Carlo. Dal 68’ Hetemaj  6 – Entra per far rifiatare un Chievo momentaneamente alle corde prima dello strappo vincente nel finale.

Luciano 6 – Si dimentica le sue celebri sgroppate sulla fascia per dar manforte ai compagni in mezzo al campo.

Rigoni 6,5 – L’uomo giusto al momento giusto, si fa trovare pronto in mezzo all’area per insaccare il gol che vale i tre punti a pochi istanti dal fischio finale.

Bradley 6 – Ordinato e volenteroso, conferma le ottime impressioni destate nel suo primo anno in Italia.

Cruzado 5,5 – Ha il compito di non far rimpiangere Thereau ma del francese non ha né il passo né i piedi: si muove tra le linee senza mai trovare la giocata giusta. Dall 83’ Andreolli sv

Paloschi 6,5 – Se non si vede è perché fa il lavoro sporco in avanti per gran parte di gara, prima di servire a Rigoni l’assist per il gol vincente.

Pellissier 7 – Da buon rapace d’area di rigore sfrutta il regalo di Natali per sbloccare il risultato. Sbaglia il raddoppio da posizione favorevole ma è una costante spina nel fianco della retroguardia viola.

All. Di Carlo 6,5 – Tosto e gagliardo il Chievo che si presenta a Firenze per niente disposto a fare la vittima sacrificale di una Fiorentina bisognosa di punti. L’imperativo è semplice e efficace: densità sulla trequarti e ripartenze fulminee. Se poi Natali e Pasqual pasticciano sul più bello, è ancora più facile sbancare il ‘Franchi’…

Arbitro Rizzoli 6 – Buona la prova del fischietto bolognese, alle prese con un match duro ma non cattivo. Inverte qualche punizione a centrocampo, giudica troppo cattivi alcuni interventi al limite dell’area di rigore ma tiene sempre in pugno la situazione.

TABELLINO

FIORENTINA-CHIEVO 1-2

Fiorentina (4-4-2): Boruc; Cassani, Natali, Gamberini, Pasqual; Marchionni (dal 70’ Lazzari), Behrami, Montolivo, Vargas; Jovetic, Amauri (dal 46’ Ljajic). All. Rossi

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Frey (dal 77’ Sardo), Cesar, Dainelli, Dramè; Luciano (dal 68’Hetemaj), Rigoni, Bradley; Cruzado (dall’83’ Andreolli); Paloschi, Pellissier. All. Di Carlo

Arbitro: Rizzoli
Marcatori: 24’ Pellissier (C), 71’ Ljajic (F), 87’ Rigoni (C).
Ammoniti: 21’ Cesar (C), 28’ Dainelli (C), 30’ Montolivo (F), 41’ Rigoni (C), 52’ Jovetic (F), 66’ Marchionni (F)