Mercato Juventus, Marotta: “Cavani non mi dispiacerebbe. Tevez? C'e' la crisi”

Il direttore sportivo del club bianconero ha parlato a 360 gradi a 'Tuttosport'

CALCIOMERCATO JUVENTUS MAROTTA / ROMA – Sull'edizione odierna di 'Tuttosport' compare uns lunga ed interessante intervista a Giuseppe Marotta, direttore sportivo della Juventus. Questi i temi affrontati:

CORSA SCUDETTO – Il dirigente bianconero spera in un risultato negativo del Milan a Catania: “I rossoneri hanno dalla loro la continuità ma l'impegno con la squadra di Montella è importante e noi speriamo in un passo falso per recuperare punti”.

CAVANI E LAVEZZI – In vista della sfida contro il Napoli, Marotta parla della squadra partenopea anche in chiave di calciomercato: “Hanno tanti ottimi giocatori. Cavani nell'attacco della 'Juve' non mi dispiacerebbe di certo. Lavezzi costa 31 milioni, è la sua clausola rescissoria ed è un prezzo giusto per i compratori russi o inglesi. E' comunque prematuro focalizzare l'attenzione su alcuni nomi in particolare”.

TEVEZ – Incalzato sull'acquisto dell' 'Apache', Marotta avverte: “Il sistema calcio Italia, con la crisi che stiamo vivendo attualmente, non si può permettere di acquistare un calciatore dal costo complessivo di 100 milioni. Il Milan con Ibrahimovic colse un'occasione particolare perchè lo svedese era in rotta con l'ambiente ed arrivò in prestito. Tevez potrebbe essere una situazione del genere e noi restiamo vigili. Certo è che dovremmo prima capire il parere di Conte sull'operazione. Sul mercato noi non dobbiamo volare bassi: miglioreremo di sicuro ed in ogni reparto. Arriveranno giocatori magari dal nome non altisonante ma funzionali al gioco dell'allenatore”.

IMMOBILE, MELO, KRASIC – Infine, il dirigente parla di alcuni giocatori ancora di proprietà della 'Vecchia Signora': “Immobile lo vedremo con questa maglia ma non l'anno prossimo, deve farsi le ossa in provincia. Felipe Melo riusciremo sicuramente a venderlo. Krasic è un ottimo giocatore ma non è funzionale al gioco dell'allenatore; sta vivendo un'involuzione psicologica e deve solo rilanciarsi”.