Campione ai Raggi X: Blerim Dzemaili, lo svizzero agli ordini di Mazzarri

Storia e numeri dell'ex giocatore del Parma, alla sua prima stagione con il Napoli

CAMPIONE RAGGI X DZEMAILI / ROMA – Arrivato al Napoli nel corso della campagna acquisti estiva, Blerim Dzemaili si sta guadagnando a suon di prestazioni l’affetto dei tifosi partenopei e la stima di Walter Mazzarri. Il centrocampista, se pur giovanissimo, ha giocato in tre campionati europei: Super League, Premier League e Serie A.

Caratteristiche tecniche – Centrocampista d’interdizione, Dzemaili è in grado di fare egregiamente entrambe le fasi di gioco, sia quella di costruzione che quella difensiva. Dotato di una buona tecnica, si rende pericoloso con i suoi tiri dalla distanza, forti e potenti. La sua duttilità gli permette di essere impiegato in più ruoli del centrocampo: sia al centro che sulle fasce. Ha un ottimo senso della posizione. Il gioco aereo non è il suo forte.

Carriera – Nazionale svizzero, ma nato a Tetovo in Macedonia nel 1986, Blerim Dzemaili muove i primi passi da calciatore nelle giovanili dello Sportclub Young Fellow Juventus prima e dello Zurigo poi. Proprio con quest’ultima squadra fa il suo esordio tra i professionisti, disputando ben quattro stagioni in cui colleziona 136 presenze e 14 gol. Coadiuvato da un ottimo compagno di reparto come Inler, Dzemaili mette in evidenza tutto il suo talento, attirando le attenzioni di molti club europei. Nel 2007, infatti, passa al Bolton, dove, pur partendo con le più rosee aspettative, finisce ai margini della squadra, a causa di un infortunio al ginocchio che gli impedisce di esprimersi al meglio. Così, dopo una sola stagione passa in Inghilterra passa al Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto. Nel capoluogo piemontese, nonostante la retrocessione in Serie B, trascorre una annata ad alto livello, dimostrando di aver qualità per confrontarsi col grande calcio italiano. Pertanto, nell’estate del 2009 finisce nel mirino del Parma che lo acquista con la formula del prestito oneroso (un milione) con diritto di riscatto della comproprietà fissato a 3,5 milioni. Con i ducali realizza 1 gol e timbra 50 presenze, nonostante la rottura dei legamenti del ginocchio sinistro. Le doti del calciatore sono ormai sotto gli occhi di tutti e l’occasione per mettersi alla prova in una grande piazza arriva ben presto. Nel luglio del 2011 passa a titolo definitivo al Napoli per 9 milioni di euro, saldati con conguaglio economico più altre contropartite tecniche. In magli azzurra non solo ritrova il  compagno di reparto in Nazionale e ai tempi dello Zurigo, Inler, arrivato nella medesima sessione di mercato, ma riesce a guadagnarsi la fiducia di Mazzarri che lo fa esordire in Champions League. Il suo score con i partenopei finora è di 31 presenze e 3 reti.

Nazionale – È nel giro della Nazionale maggiore svizzera dal 2006 e ha fatto parte della rosa che ha partecipato ai Mondiali di Germania 2006. A causa dell'infortunio al ginocchio, non ha potuto prender parte agli Europei del 2008 in Austria e Svizzera.