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Euroavversari, speciale Champions League: i quarti di finale!

Non solo Milan-Barcellona: ecco il quadro completo di tutte le altre partite della Coppa continantale

EUROAVVERSARI SPECIALE QUARTI CHAMPIONS / ROMA – Che Milan-Barcellona acquisisca, non solo entro i nostri confini, una valenza particolare è cosa certa. Ma nell'Europa che conta, ci sono altri match che possono garantire spettacolo e, anche, qualche sorpresa. Stasera il Real Madrid farà visita ai ciprioti dell'APOEL Nicosia mentre il Benfica ospiterà il Chelsea. Contemporaneamente al match di 'San Siro' di mercoledì sera, toccherà al Marsiglia frenare la macchina da gol del Bayern Monaco. Ecco tutte le informazioni su queste gare. 

APOEL NICOSIA-REAL MADRID – Quando ai sorteggi di Nyon fu estratta la prima squadra, ovvero l'APOEL, tutti i club in lizza hanno sperato, per un istante, che la propria compagine potesse essere associata alla squadra cipriota. A spuntarla, in questo caso, è stato il Real Madrid
Il divario tra le due squadre è sulla carta è abissale e il campo potrebbe sì confermare questa tendenza. In tanti sottovalutano il team guidato da Ivan Jovanovic, che non è solo la sorpresa di questa fase finale di Champions League bensì una certezza che ha solo da trovare un'unica conferma: quella di poter tenere testa ai campioni di questo sport. La formazione della piccola isola di Cipro ha costruito sulla solidità difensiva la propria forza. I giocatori non sembrano sentirsi inferiori alle altre realtà calcistiche europee: così è stato nel girone contro avversari del calibro di PortoZenit San Pietroburgo e Shakhtar, e ulteriore conferma se ne è avuta nel doppio confronto con il Lione, risoltosi soltanto ai calci di rigore. 
Il sorteggio non è stato fortunato, ma l'APOEL ha il vantaggio di non aver nulla da perdere. Tutto, invece, ha da perdere Mourinho, un allenatore comunque fortunato che, nell'anno della Coppa vinta con l'Inter, incontrò ai quarti di finale il Cska Mosca, sicuramente l'avversario di minor livello giunto in quella fase. Il tecnico portoghese mira a vincere, nuovamente, questa manifestazione, prima di tornarsene in Inghilterra. La squadra madrilena è a secco dal 2002 e, quest'anno, ha la seria possibilità di raggiungere la finale di Monaco di Baviera. I 'Blancos', sebbene siano reduci da alcuni nervosismi accumulati in Liga, hanno tutto il potenziale tecnico per potersi affermare già in casa della squadra cipriota, puntando sulla straordinaria vena realizzativa di Cristiano Ronaldo. All'appello mancheranno, invece, Di Maria, Lassana Diarra, Callejon e Ricardo Carvalho. Ad essi si aggiungerà lo squalificato Xabi Alonso. L'APOEL pagherà l'assenza pesante di Manduca, espulso nella gara degli ottavi contro il Lione.
APOEL e Real Madrid si incontrano per la prima volta nella loro storia, anche se gli scontri tra squadre spagnole e cipriote non sono inediti: sono stati ben 22 i match registratisi fino a questo momento, con 13 vittorie iberiche, 8 pareggi e una sola vittoria messa a segno dall'Anorthosis Famagosta nel 1994. L'APOEL ha un bilancio non positivo con 5 pareggi e 5 sconfitte subite contro squadre spagnole. Il Real Madrid, invece, si è imposto 4 volte su 4, realizzando la bellezza di 26 reti (media 6,5 gol a partita).

BENFICA-CHELSEA – Questa è certamente la partita che potrebbe garantire le maggiori sorprese in questo turno di Champions League. Il Benfica ha dimostrato di avere una squadra pronta dal punto di vista fisico e, soprattutto, agguerrita.  La squadra portoghese ha legittimato la sua qualificazione nella gara di ritorno giocata allo stadio 'da Luz' di Lisbona. 
Nello stesso teatro sportivo andrà in scena l'andata tra la compagine lusitana e quel Chelsea che, grazie alla cura Di Matteo, sembra aver trovato una nuova linfa soprattutto a livello morale. Gli inglesi hanno speso tanto nella partita contro il Napoli e hanno pagato pegno negli incontri successivi contro Manchester City e Tottenham, chiudendo rispettivamente con una sconfitta ed un pareggio questa mini-serie di partite in Premier League. Il Benfica è invece reduce da una vittoria contro il Beira-Mar ed un pareggio esterno contro l'Olhanense. La squadra guidata da Jorge Jesus può vantare, inoltre, una buona statistica in merito alle partite casalinghe: il Benfica è, infatti, imbattuto al 'da Luz' da dicembre 2010 e, precisamente, da 10 partite, mentre il Chelsea, in tal senso, non ha mai vinto fuori casa in questa annata di Champions League. Nella partita di questa sera sarà certamente assente Raul Meireles (Chelsea, squalificato) mentre il Benfica lascia a casa Garay, Almeida e Luis Martins. E' il primo confronto diretto tra queste due formazioni. Gli inglesi hanno disputato fino ad ora, sei match contro formazioni lusitane, e più precisamente tutte contro il Porto, vantando 4 vittorie, un pareggio e una sconfitta a decorrere dalla stagione 2004/2005. La grande tradizione europea del Benfica, invece, ha garantito un maggior numero di incontri fra la stessa compagine portoghese e i club d'Oltremanica: sono 27 i precedenti, con 9 vittorie del Benfica, 4 pareggi e 14 vittorie inglesi.

MARSIGLIA-BAYERN MONACO – Giocare una finale tra le mura amiche è sicuramente uno stimolo. Ciò deve aver contribuito più di tutto, alle recenti prestazioni del Bayern Monaco. Non inganni la sconfitta di Basilea, perché la squadra bavarese è più simile alla macchina schiaccia-sassi vista nel ritorno, piuttosto che nella gara d'andata. Il risultato resta comunque più in bilico quando i tedeschi giocano fuori casa. Questo può essere lo spunto in più per i francesi del Marsiglia che se vogliono avere qualche chance di raggiungere la semifinale devono trovare la forza per imbastire un'ottima prestazione già da mercoledì sera al 'Velodrome'. Didier Deschamps ha dalla sua parte una squadra molto fisica che, talvolta, si concede qualche rischio di troppo. L'attacco in ogni caso resta il punto debole di un 11 che, comunque, non può vantare uno stato di forma ottimale. Gli onori del pronostico propendono nettamente a favore dei bavaresi anche se spesso la Champions League regala sorprese inaspettate. A destare curiosità è, inoltre, il ritorno di Franck Ribery in quella Marsiglia che lo ha lanciato nel calcio che conta. Lui sarà certamente in campo. Rinunciano, invece, a questa sfida il centrale difensivo del Marsiglia, Diawara, che ha riportato una lesione del legamento crociato del ginocchio, e van Buyten (Bayern). Quello di domani sera sarà il primo confronto internazionale fra Marsiglia e Bayern Monaco. I francesi hanno disputato, fino a questo momento, sei gare contro formazioni tedesche, con un bilancio di 4 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. I bavaresi, dal canto loro, hanno accumulato un numero maggiore di precedenti contro formazioni transalpine: in 27 gare, il Bayern ha vinto in 13 occasioni, pareggiato in 5 e perso in 9. 

 

Redazione

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