Juventus-Milan, Allegri: “Salutero' Conte, schermaglie normali”. E sulla lotta scudetto…

L'allenatore rossonero ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del return-match di Coppa Italia

JUVENTUS-MILAN, CONFERENZA ALLEGRI / MILANO – Milan e Juventus all'ennesimo duello. Le due dominatrici della stagioni, a distanza di 22 giorni dal 'bollente' match di campionato, si ritroveranno a Torino per il return-match delle semifinali di Coppa Italia. Massimiliano Allegri prova a rasserenare l'atmosferta dopo le ultime frecciate con il collega-rivale Conte: “Lo saluterò, come normalmente succede. Un pò di schermaglie ci stanno, fanno parte del gioco. Domani aiuteremo l'operato dell'arbitro, non sarà una guerra – ha dichiarato in conferenza stampa il trainer rossonero -. Sarà dura, la Juve è in un ottimo periodo di forma come si è visto nelle ultime due partite contro Genoa e Fiorentina. Ci daranno del filo da torcere fino alla fine anche in campionato: ormai lo corsa scudetto è riservata solo a queste due squadre, la terza in classifica è lontana 12 punti dalla vetta. La Juve viaggia forte, è imbattuta, serviranno più di 80 punti per vincere il titolo”.

Il 'Diavolo' tenterà nell'impresa di ribaltare nel catino dello 'Juventus Stadium' il ko della sfida d'andata: “Cercheremo di ribaltare il risultato per andare in finale. Siamo consapevoli delle difficoltà della gara, ma ci proveremo. Sono sereno e fiducioso: nonostante le assenze faremo una buona gara – ha sottolineato Allegri -. La formazione è ancora in alto mare, deciderò nelle prossime ore. Avrò a disposizione comunque Mexes, dopo la squalifica, e anche Seedorf. Le condizioni di Boateng sono da valutare, mentre Robinho e van Bommel non partitanno con noi. Pato? Si sta allenando, ma non so quando tornerà disponibile. Sicuramente per il finale di stagione ci sarà”. Infine, Allegri incassa con soddisfazioni i complimenti del patron milanista Berlusconi: “Le parole del presidente mi hanno fatto piacere – ha concluso -. È bello che sia tornato a vederci in trasferta dopo tanto tempo. Questa è una cosa positiva per la squadra”.