Campioni ai Raggi X: Jeremy Menez, il funambolo del Paris Saint Germain

Storia e numeri del giovane fenomeno allenato da Ancelotti

CAMPIONE RAGGI X / ROMA – Talentuoso e funambolico centrocampista francese, Jeremy Menez è uno dei punti di forza del Paris Saint Germain targato Carlo Ancelotti. Il giovane transalpino, dopo la parentesi nel campionato italiano nella Roma, si sta ritagliando uno spazio importante nel club parigino che, attualmente, guida la classica della Ligue 1 con 58 punti.

Carriera – Nato il 7 maggio 1987 a Longjumeau nella regione dell'Île-de-France, Menez mette in luce fin da subito le sue straordinarie abilità e viene tesserato ad appena nove anni dal Sochaux. Nel 2003 diviene il giocatore più giovane della storia della Ligue 1 a firmare un contratto professionistico. Alla sua prima esperienza da professionista, Jeremy non disattende le aspettative degli osservatori e degli addetti ai lavori che avevano scommesso su di lui ed ottiene un score più che positivo: colleziona 55 partite e segna 7 gol in appena due stagioni. L’estro e le doti del giovane francese sono sotto gli occhi di tutti e nel giro di poco tempo il nome di Menez è conosciuto in tutta la Francia come sinonimo di futuro campione. Così, tra le tante squadre intenzionate ad aggiudicarsi le sue prestazioni, spunta il Monaco che lo acquista nel 2006. Nelle due annate passate con i biancorossi realizza 14 reti in 57 partite, confermandosi uno dei talenti del campionato francese. Tuttavia, nell’agosto del 2008 per Jeremy si apre lo scenario del grande calcio italiano: la Roma lo preleva per 10,5 milioni di euro più bonus. Nella Capitale passa tre stagioni, tra alti e bassi, giocando 84 partite e siglando 7 marcature. La scorsa estate passa a titolo definitivo al Paris Saint Germain per  8 milioni di euro più 1 milione per qualificazione alla Champions League e firma un contratto triennale.

Caratteristiche tecniche – Giocatore formidabile tecnicamente, Menez è in grado di ricoprire sia il ruolo di trequartista che di attaccante esterno. Rapido nel dribbling stretto e imprendibile in progressione, riesce sovente a creare la superiorità numerica nelle manovre offensive. Il tiro, forte e preciso, gli consente di poter tentare la conclusione a rete anche dalla lunga distanza. Ama accentrarsi palla al piede, partendo dall’esterno.

Nazionale – Menez ha giocato in tutte le Nazionali francesi di categoria dall'Under-15 all'Under-21, vincendo un Europeo con la Nazionale Under-17. Nel 2010 arriva la prima convocazione da parte di Laurent Blanc e fa il suo esordio con la maglia della Francia contro la Norvegia ad Oslo. Per un lungo periodo non viene convocato, ma grazie alle ottime prestazioni con la maglia della Roma, torna in Nazionale e gioca titolare contro il Brasile nel 2011.