Gianni Di Marzio su Chelsea-Napoli e mercato

L'ex allenatore del Napoli, ora consulente del QPR, parla della sfida di ieri sera

RADIOCALCIOMERCATO.IT ESCLUSIVO DI MARZIO / NAPOLI – Non può una squadra che vanta quasi tutti nazionali peccare di inesperienza: è il giudizio di Gianni Di Marzio ai microfoni di 'RadioCalciomercato.it'. Il consulente di mercato del QPR parla di Chelsea-Napoli: “Non credo che l'infortunio di Maggio abbia influito più di tanto sulla sconfitta. Con la sua uscita è mancato un calciatore capace di spingere sulla destra e si è tolto Zuniga dalla sinistra dove poteva mettere in difficoltà Ivanovic. Si tratta però di dettagli: il Napoli ha avuto troppo fretta in zona gol e si è difeso troppo basso. Poi sulle palle inattive si è sofferto troppo, ma sono cose che si sapevano e forse era meglio marcare a uomo i loro colpitori di testa: invece Terry è andato a saltare da solo”.

MA QUALE INESPERIENZA! –  Di Marzio esclude che alla base dell'eliminazione degli azzurri ci sia l'inesperienza: “Ma ci sono tanti nazionali nel Napoli e non credo che le partite della Champions siano più importanti delle sfide tra nazionali. Ci sono stati invece degli errori ed è stato un peccato perché la qualificazione poteva essere degli azzurri, soprattutto considerando il gol mancato da Maggio all'andata. Nella gara di febbraio era evidente che i calciatori giocavano contro Villas Boas: al 'San Paolo' si doveva chiudere il conto. Il Napoli non è andato ad aggredire i difensori avversari: se erano pressati andavano in difficoltà. Se poi Lavezzi e Cavani fossero stati meno frettolosi non avrebbero avuto difficoltà a superare i difensori avversari”.

MERCATO  – L'ex allenatore del Napoli dai microfoni della web radio di Calciomercato.it bocca Fernandez e Fideleff: “Non sono all'altezza di una squadra importante come il Napoli: la formazione partenopea ha bisogno di calciatori veri, perché deve restare ai massimi livelli europei e quindi ha bisogno non di comprare tre o quattro calciatori, ma uno forte. De Laurentiis ha dimostrato di poter spendere comprando Vargas per 11 milioni, con il cileno che è stato mandato allo sbaraglio facendolo giocare solo pochi minuti. Cento milioni per Lavezzi e Cavani? Il Pocho ha una clausola rescissoria, mentre non so che valore può avere Cavani“.