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PAGELLE E TABELLINO DI MILAN-LECCE

Rossoneri meno cattivi del solito, ma in totale controllo. Decisivo il solito Ibra

 

PAGELLE E TABELLINO MILAN LECCE / MILANO – Milan padrone del campo per larghi tratti della gara, ma incapace di concretizzare tutta la mole di gioco creata. Il Lecce non è mai pericoloso, ma ha il merito di non uscire mai dalla partita. Nel momento migliore dei salentini, però, arriva il 2-0 di Ibrahimovic. Vittoria 'solida' per Allegri.

 

MILAN

ABBIATI 6 – Pomeriggio di riposo. Solo un bell'intervento (anche sei in due tempi) a inizio ripresa.

ABATE 6,5 – Sta tornando davvero in condizione. Complice l'attendismo del Lecce, spinge come ai  'bei tempi'.

BONERA 7 – Primo tempo sontuoso: è lui a sbrogliare le situazioni più intricate. Tanta corsa, movimenti tattici ineccepibili. E nella ripresa fa anche meglio.

T. SILVA 6 – Dopo un primo tempo di tranquillità totale, a inizio ripresa deve impegnarsi un po' di più. E' comunque ben assistito. Pomeriggio di tranquillità.

ANTONINI 6 – Nel primo tempo non piace molto: è timido e poco preciso. Altra cosa nella ripresa, quando si esalta nel mini-assalto leccese, con qualche recupero degno di nota.

NOCERINO 6,5 – E' sempre il miglior amico di Ibra, con cui l'intesa è fantastica. Segna ancora, grazie all'ennesimo assist del gigante svedese. Per il resto, solita corsa e tanti palloni recuperati.

VAN BOMMEL 6,5 – Non è fondamentale come nel 'dramma' di Londra. Ma è comunque il metronomo del Milan. Tocca solo di prima, e non fa mancare la ruvidezza, quando necessario.

MUNTARI 6 – Si conferma pedina preziosa. Tanto nella corsa, quanto in fase d'appoggio. Sembra giocare nel Milan da anni, tanta è la naturalezza dei suoi movimenti. Ha buone intuizioni, che frustra con un'inusuale imprecisione di tocco. Cala evidentemente alla distanza. Dal 62' AQUILANI 6 – Ordinaria amministrazione. La partita si chiude quasi subito dopo il suo ingresso. Il Lecce smette di mordere e lui fa possesso con maestria, senza osare.

EMANUELSON 6 – E' efficace, come trequartista 'guastatore'. Corre trasversalmente per il campo, non dando punti di riferimento. Gli manca un po' di verticalita'. Si mangia un gol già fatto al 14'. Progressivamente scompare dalla partita, fino alla prodigiosa – quanto inusuale – torre che porta al 2-0 del Milan. A un quarto d'ora dalla fine, ha la palla – facile – del 3-0, ma si fa ipnotizzare da Benassi.

ROBINHO 5,5 – Fastidioso per il leziosismo, quando solo davanti a Benassi cerca un improbabile pallonetto. In quel momento il Milan è padrone del campo, ma in Serie A non di fevono sprecare occasioni del genere. E' nella sua versione indolente. Dal 77' EL SHAARAWY  5,5 – Pochi minuti, tanti tocchi poco precisi.

IBRAHIMOVIC 7 – Assist-man, centroboa, attaccante completo e finalizzatore di lusso. Se al 19' avesse realizzato il pallonetto dalla linea di fondo che prova, S. Siro sarebbe crollato. Nella ripresa trotterella, poi firma un poderoso 2-0, che frustra i tentativi di rientro del Lecce.

ALL: ALLEGRI 6,5 – Padrone del campo per lunghi tratti, il Milan ha solo il torto di non chiudere la partita, consentendo al Lecce di riorganizzarsi. I rossoneri, però, hanno la forza di non rischirare nulla nemmeno nel 'ritorno' salentino di inizio ripresa. Poi ci pensa Ibra. Partita di controllo, ma con meno cattiveria del solito.

 

LECCE 

BENASSI 7 – Incolpevole sui gol. Ma laddove tocca a lui, non sbaglia mai.

ESPOSITO 5,5 – Centrale destro della difesa a 3, si disimpegna con poca precisione ma tanta efficacia. Nel secondo tempo fa il terzino destro. Solo difensivo e nemmeno molto sicuro.

CARROZZIERI 6 – Fa a sportellate con Ibra in più occasioni. E tiene. Ma solo dal punto di vista fisico. Quando è 'puntato' sono dolori. Si fa comunque apprezzare per qualche chiusura in extremis. Dal 75' GIANDONATO SV –

MIGLIONICO 6 – Terzo a sinistra nel primo tempo, centrale classico nel secondo. Fa fatica, ma non sfigura.

ODDO 5,5 – Antonini non lo impensierisce eccessivamente, ma lui non osa più di tanto. Sul fondo non arriva quasi mai. Prova a rinverdire i fasti del proprio nobile destro, con risultati interlocutori: quando crossi dalla trequarti, per gli attaccanti è sempre dura. Dal 46' OBODO 6 – Protagonista del tentativo di rientro del Lecce, perché dà copertura ed equilibrio. Ma non riesce a dare la svolta.

BLASI 5,5 – Lontano parente del 'mastino' di metà campo di qualche anno fa. Non pressa  adovere i centrocampisti rossoneri, dando loro tempo per ragionare e spazio per inserirsi. Secondo tempo più 'cattivo', anche perché meglio posizionato.

GIACOMAZZI 5 – Ha compiti prettamente da organizzatore. Protegge il terzetto centrale e cerca di rilanciare. Tocca però pochissimi palloni e non infastidice mai van Bommel.

BERTOLACCI 5,5 – Dovrebbe dare qualità al centrocampo del Lecce. In realtà tocca pochi palloni, senza mai provare la giocata. Meglio nel 4-2-3-1 del secondo tempo: più avanzato, ha la possibilità di giocate più incisive, ma non basta. Dal 81' DI MATTEO SV – 

BRIVIO 5 – Deve badare ad Abate, cliente sempre impetuoso. Per questo se ne sta quasi sempre sulle sue. Poco attivo anche nel momento migliore del Lecce in avvio di ripresa.

BOJINOV 5,5 – Dopo un primo tempo da assente ingiustificato (non riesce minimanete a supportare Muriel), avvia la ripresa con un bel tiro dalla distanza. Ci prova, ma non incide.

MURIEL 6,5 – Siamo sicuramente in presenza di un giocatore di spessore. E con ampi margini di miglioramento. In una giornata difficilissima, lotta da solo con la difesa rossonera. Creando più di un grattacapo.

ALL: COSMI (Squalificato) 5,5 – Il Lecce arriva a S. Siro per rallentare i ritmi e intasare gli spazi. Dopo 7' il 'piano' salta e i salentini faticano a cambiare l'atteggiamento, venendo letteralemnte schiacciati da un grande Milan. Il merito degli uomini di Cosmi, comunque, è quello di rimanere in partita. Però non c'è mai la senszione di pericolosità. Anche nelle fasi di possesso prolungato – verso la fine del primo tempo -, il Milan ha sempre buon gioco nel chiudere. Inzia la ripresa con molta più personalità, passando dal 3-5-2 al 4-2-3-1, ma nel momento migliore, incassa il raddoppio rossonero. Troppo poco.

 

ARBITRO 

DE MARCO 6,5 – Partita tranquilla. Lui non sbaglia nulla.

 

MILAN-LECCE 2-0

MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Bonera, T. Silva, Antonini; Nocerino, Van Bommel, Muntari (62' Aquilani); Emanuelson; Robinho (77' El Shaarawy), Ibrahimovic. All: Allegri

LECCE (3-5-2): Benassi; Miglionico, Carrozzieri (75' Giandonato), Esposito; Oddo (46' Obodo), Blasi, Giacomazzi, Bertolacci (81' Di Matteo), Brivio; Bojinov, Muriel. All: Cosmi

Arbitro: De Marco

Marcatori: 7' Nocerino, 65' Ibrahimovic

Ammoniti: Carrozzieri , Ibrahimovic

Espulsi: –

Note: –

 

Redazione

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