MERCATO INTER TRAMACERE / MILANO – “Le ultime due campagne acquisti nerazzurre sono quantomeno criticabili. Il rimedio è fare tutto il contrario di quanto fatto finora”. Con queste parole, il dirigente sportivo più rimpianto dai tifosi nerazzurri, Gabriele Oriali, ha lanciato il proprio attacco diretto agli attuali uomini mercato interisti. Da due anni a questa parte, infatti, sono stati spesi soldi senza un progetto concreto, senza appoggiarsi ad un intermediario influente e senza coinvolgere gli allenatori che si sono alternati sulla panchina della beneamata.
La “rifondazione Inter” passerà sicuramente dalla scelta del tecnico che si siederà sulla panchina dei nerazzurri nella prossima stagione ma, a questo allenatore, dovrà essere affiancato un dirigente sportivo di alto livello, abile nel muoversi nel mercato italiano, e con numero concreto ed ampio di contatti fra i procuratori principi d’Europa e Sud America.
Il lavoro portato avanti da Marco Branca e Piero Ausilio, tuttavia, non sarà sprecato. Verrà sfruttato per accelerare il processo di svecchiamento, di cui la rosa nerazzurra necessita, per ripartire, da subito, con un buon progetto vincente. Recentemente, gli uomini mercato nerazzurri sono stati spesso avvistati negli stadi della Eredivisie e sugli spalti dei match della nazionale olandese per prendere appunti e visionare alcuni giovani talenti orange.
La patria dei girasoli, in passato, non ha portato fortuna ai colori nerazzurri; l'Inter dei vari Jonk e Bergkamp non ha ottenuto i risultati sperati, tuttavia, dalle principali squadre olandesi sono usciti, nel corso degli anni, giovani talenti apprezzati in tutto il mondo del pallone. Con l'innesto di quattro giocatori, uno per ogni ruolo nevralgico del campo, la rivoluzione orange porterebbe ad un'Inter giovane e competitiva fin dalle prime battute della prossima stagione.
Jan Vertonghen, difensore centrale belga classe ’87, milita da 9 anni nelle file dell’Ajax, tanto da farlo diventare, a soli 24 anni, il capitano dei lancieri di Amsterdam e della nazionale belga. Un mancino longilineo, fortissimo di testa e capace di guidare al meglio la linea difensiva con grande intelligenza tattica, sarebbe il sostituto ideale di Walter Samuel. Il suo costo si aggira intorno ai 10 milioni di euro, ma formerebbe, con Andrea Ranocchia, la perfetta coppia centrale del futuro.
Georginio Wijnaldum e Kevin Strootman sono i due talenti classe 1990 più quotati della formazione del PSV di Eindhoven. Wijnaldum, centrocampista esterno eclettico, è un ala molto duttile e può essere schierato indifferentemente sulla fascia sinistra o destra. Calcia di destro molto potente ed è rapidissimo nell'uno contro uno. Il suo prezzo si aggira intorno ai 6 milioni di euro. Strootman, centrocampista dal fisico importante (1.86 per 78 kg) è un tuttofare del centrocampo in quanto può fare sia il regista che l’interno. Mancino, è dotato di buona tecnica individuale ed un'ottima visione di gioco. Il suo prezzo sta lievitando insieme alle sue prestazioni, ma, per strapparlo al PSV, saranno necessari almeno 8 milioni di euro.
Se per Vertonghen l’esperienza internazionale non può essere un problema, discorso diverso è per i talenti del PSV che stanno vivendo, proprio in questa stagione, la loro prima annata da titolari in campionato ed Europa League. Esperienza a costo zero, tuttavia, può arrivare da un altro centrocampista olandese che, scaricato dal Manchester City, vedrà il proprio contratto scadere a Giugno 2013. Nigel de Jong, centrocampista difensivo classe ’84 non sta trovando ampio spazio nelle rotazioni di Roberto Mancini, che si priverebbe a cuor leggero del nazionale olandese.
Le idee non mancano ma, per portare a termine questo genere di operazioni, è necessaria la partecipazione, in sede di trattativa, di un mediatore importante che sappia muoversi al meglio negli ambienti olandesi. Il procuratore più influente nella terra olandese è lo stesso procuratore che potrebbe muovere, nella sessione estiva di questo mercato, la punta di diamante che farebbe fare il salto di qualità alla rosa nerazzurra: Arjen Robben. Con il Meisterschalen sempre più lontano e con la qualificazione in Champions League ancora in bilico, il talento ex Real è in cerca di nuovi stimoli per rilanciare alla grande la propria carriera. Il procuratore? Ovviamente Mino Raiola, lo stesso di De Jong ed il più influente procuratore con sede in Olanda.
Riallacciare i rapporti troncati nel 2010 per ripartire con un progetto importante. Ripartire dall’Olanda con la rivoluzione orange, rifondare l’Inter con la scuderia di Mino Raiola.
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