Fulvio Collovati su Isla, Serie A e calcio inglese

L'ex campione del mondo ha analizzato il momento delle societa' nostrane

RADIOCALCIOMERCATO.IT ESCLUSIVO COLLOVATI MILAN JUVENTUS / ROMA – Cosa e quanto cambierà nelle dinamiche del campionato in questo turno di Serie A? Per analizzare i momenti delle varie grandi d'Italia, RadioCalciomercato.it, la web radio ufficiale di Calciomercato.it, ha contattato in esclusiva Fulvio Collovati, campione del mondo nel 1982 e opinionista Rai.

ISLA – “Servirebbe non solo alla Roma: è un giocatore che, per quanto sta dimostrando in Italia, mi ricorda il primo Maicon. Spinge in fascia, è bravo negli inserimenti, e nello schema dei giallorossi un esterno come lui sarebbe l'ideale. Questo infortunio non beneficerà sicuramente l'Udinese: gli schemi sono il punto di forza di questa squadra, che patisce così un bruttissimo infortunio”.

INTER – “In questo momento non solo il Bologna, ma tutte le partite possono essere rischiose per l'Inter: rileggendo il campionato, è cominciato malissimo, poi c'è stata una ripresa dettata dall'orgoglio e dal valore tecnico dell'organico, poi inevitabilmente la squadra, essendo un po' logora, ha pagato gli sforzi. A fine stagione andrebbe rigenerata tanto la qualità quanto l'età della rosa nerazzurra. Dopo Calciopoli ha vinto tutto, ora sta tornando l'Inter vecchia maniera, capace di un grande risultato, come le sette vittorie consecutive, per poi fare un punto in tre partite. Ma stasera l'orgoglio e la qualità dei singoli potranno permettere ai nerazzurri di vincere”.

BOLOGNA – “Si copre bene, gioca con molta rapidità ed è così riuscita a mettere in difficoltà Napoli e Roma. I nerazzurri sono un po' lenti, quindi dovranno fare attenzione. La velocità non è nell'organico nerazzurro, in quello rossoblù sì: mancare quest'appuntamento significherebbe aprire una crisi nella squadra di Ranieri“.

IL MOMENTO DI FORLAN – “Stasera sarà il momento di Forlan: fino ad ora non è stato un buon acquisto, e per colpa sua e per gli infortuni. Deve dimostrare che il suo investimento è stato valido. Il mercato ha creato difficoltà a quest'Inter: a Gasperini non è stato comprato un giocatore di fascia, e ha dovuto adattare giocatori fuori ruolo”.

FIORENTINA-NAPOLI – “Gli azzurri devono capire le loro vere intenzioni: tra campionato e Champions League cambia faccia, dimostrando più intensità nelle coppe. Il messaggio della proprietà è stato chiaro: se l'obiettivo primario è approdare alla fase successiva della Champions, è normale andare meno bene in campionato. I viola sono stati rigenerati da Delio Rossi, e faranno soffrire la partita al Napoli, questo è fuori discussione. A parità di qualità, la differenza la fa la fame, la determinazione: chi avrà più voglia vincerà”.

MILAN E CALCIO INGLESE – “Potrebbe vincere tutto quest'anno. Ha il privilegio e la fortuna di aver ritrovato il momento migliore: fino all'80' della partita di Udine era irriconoscibile, e se avesse perso coi bianconeri magari la Juventus, con meno pressione, avrebbe vinto a Parma. L'Arsenal è sopravvalutato, come tutto il calcio inglese: non è quello di qualche anno fa. La squadra prima in classifica, il Manchester City, è stata eliminata dalla Champions; stesso discorso per United e Arsenal. Il Chelsea è in corsa, ma quinto in classifica. Il calcio inglese ha problemi economici, nonostante le grandi proprietà deve aver speso male gli investimenti”.

JUVENTUS-MILAN – “Questo turno di Serie A può agevolare sia Juventus che Milan. Arriveranno allo scontro diretto con più o meno questa classifica, però francamente non credo che Catania e Cesena rappresenteranno una minaccia. Faticheranno magari, ma vinceranno entrambe le grandi”.