NAZIONALE PRANDELLI ROSSI CASSANO CAPELLO / FIRENZE – Torna a parlare Cesare Prandelli, che non poteva esimersi dal parlare del caso-Capello. Nell'intervista al 'Secolo XIX', il ct della Nazionale si schiera al fianco del suo collega appena dimessosi dalla guida della Nazionale inglese: “Gli sono solidale, se una persona come lui lascia a tre mesi dall'Europeo vuol dire che c'è qualcosa che non va, anche al di là della fascia di capitano”. Da solidarietà a solidarietà, c'è un pensiero anche per Alberto Gilardino, che si è appena infortunato di nuovo: “Lo conosco bene e so che non molla mai, recupererà in fretta”. Infine Prandelli pensa anche ai due lungodegenti Cassano e Rossi: “Giuseppe credo ce la farà, Antonio sono convinto che combatterà fino all'ultimo minuto, spero che possa recuperare. Con loro avevamo trovato un bel gioco d'attacco, senza prime punte alla Vieri o alla Batistuta, che purtroppo ci mancano”. Un complimento anche a Michel Platini: “Sta facendo un gran lavoro, il suo calcio era gioia e la sua politica non è da meno”.
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