Milan, quanta nostalgia per Beckham: “Mi manca da morire”

Il centrocampista inglese ricorda la sua parentesi a Milano: “Penso al Milan tutti i giorni”

LAZIO MILAN BECKHAM JUVENTUS GALAXY / MILANO – Alla fine ha deciso di restare negli States, in quei Galaxy con cui a novembre ha vinto il suo primo titolo Mls. David Beckham poteva però anche tornare in Europa, dove lo cercava soprattutto il Psg del suo ex tecnico Ancelotti. “Sono fortunato, ho avuto successo ovunque sia andato. In questa stagione ho vinto il titolo americano e in questo modo ho completato la mia esperienza al Galaxy. Ma la famiglia ha preferito restare in California, era la soluzione più logica per i bambini soprattutto. Stiamo bene a Los Angeles”, ha confermato a 'La Gazzetta dello Sport' l'inglese, che ha poi rivelato di avere molta nostalgia per il Milan. “Io penso al Milan tutti i giorni, davvero. Sono stato così bene a Milanello: amo la squadra, lo staff, tutti quelli che lavorano lì. Amo i tifosi. Il Milan mi manca da morire, l'Italia mi manca.  Il Milan è il posto dove mi sono sentito come mi sentivo allo United. Resterò per sempre legato a tutti i club nei quali ho giocato, ma il Milan è qualcosa che mi porto dentro. Seguo il calcio italiano, non penso che la sconfitta del Milan contro la Lazio significa che abbiamo perso il campionato. Manca tanto, lo Scudetto è alla portata del Milan e mi auguro che la squadra faccia il bis. La Juve però è solidissima e sono felice per Pirlo, un ragazzo fantastico e uno dei giocatori più forti del mondo. Sono contento del suo successo, ma il mio cuore resta con il Milan”.

M.D.F.