Stelle di mercato ai raggi X: Kaka' e la suggestiva ipotesi Psg

Il campione brasiliano potrebbe raggiungere Ancelotti a Parigi

RICARDO KAKA’ RAGGI X / ROMA – Sembra passato un secolo da quando Ricardo Izecson dos Santos Leite, al secolo Kakà, faceva impazzire i tifosi rossoneri con le sue incredibili progressioni palla al piede. I tanti infortuni e un feeling mai sbocciato con il Real Madrid hanno fatto scendere molto la quotazione del giocatore, ma Leonardo e Carlo Ancelotti sono ancora disposti a fare follie pur di portare il brasiliano al Psg.

Caratteristiche tecniche. Abbiamo già accennato alla straordinaria capacità del centrocampista di raccogliere palla nella propria metà campo, partire in velocità e arrivare a concludere a rete. Ricardo Kakà è però molto di più di un fenomenale contropiedista: giocatore completo dotato di ottima tecnica e discreta visione di gioco, è il prototipo del trequartista moderno, capace di calciare con entrambi i piedi e abile negli inserimenti in area avversaria. È stato impiegato, con buoni risultati, anche nel ruolo di seconda punta, sia nel Milan sia nella Selecao.

La carriera. San Paolo, Milan e Real Madrid sono le tre squadre in cui ha militato il Pallone d’Oro 2007 nel corso della sua carriera. Scampato in gioventù a un pericoloso incidente che ha rischiato di mettere a repentaglio il suo futuro da calciatore (ha sbattuto violentemente con la testa sul fondo di una piscina fratturandosi la sesta vertebra), è cresciuto e si è formato fisicamente nelle giovanili del club paulista, arrivando ad essere protagonista in prima squadra tanto da debuttare in nazionale il 31 Gennaio 2002, a vent’anni, in un Brasile–Bolivia terminato 6 a 0.
Nell’estate 2003 viene acquistato dal Milan per 8,5 milioni di euro. In rossonero il brasiliano vive la sua definitiva consacrazione diventando il più forte centrocampista al mondo. Vince praticamente tutto: 2 Supercoppe Europee, 1 Champions League, 1 Mondiale per Club, 1 Scudetto e 1 Supercoppa Italiana. Ormai idolo incontrastato di 'San Siro', il grande amore dei tifosi fa saltare in extremis una prima trattativa di mercato che, nel Gennaio 2009, rischia di vederlo approdare al Manchester City per una cifra ufficiosa che si aggira attorno ai 100-120 milioni di euro.
Popolo sovrano sì, ma con un occhio al bilancio. Sei mesi dopo, nella notte tra l’8 ed il 9 Giugno, si concretizza nero su bianco l’affare tra il club rossonero ed il Real Madrid di Florentino Perez. Nelle casse del club di Silvio Berlusconi finiscono 64,5 milioni mentre 2,7 vanno al San Paolo per i diritti di formazione. Il giocatore firma per 6 stagioni con le ‘merengues’ alla cifra di 9 milioni di euro annui. La prima stagione con i ‘blancos’ è caratterizzata dai guai fisici: la pubalgia, soprattutto, ne condiziona presenze e rendimento in campo. La situazione non migliora con l’estate, durante la quale Kakà si sottopone ad un’operazione chirurgica al ginocchio sinistro per risolvere una lesione al menisco. Torna a calcare i campi da gioco 5 mesi dopo l’intervento, a Gennaio 2011, sostituendo Karim Benzema a un quarto d’ora dalla fine del match contro il Getafe.L’inizio dell’attuale stagione sembra finalmente sorridere al calciatore: nonostante alcuni acciacchi fisici non smettano di tormentarlo, il centrocampista è tornato a livelli più che buoni per rendimento e score, con 2 goal, 2 assist e 1 rigore provocato nelle prime 6 partite disputate. Il Real Madrid è attualmente al primo posto nella Liga a 5 punti di vantaggio dal Barcellona di Guardiola e Messi, ma da Parigi arrivano rumorose sirene di mercato che scuotono la piazza.

Ipotesi Psg. Appena ufficializzato l’approdo di Carlo Ancelotti sulla panchina del Paris Saint Germain, i primi due nomi balzati in prima pagina sui giornali come possibili rinforzi per il club francese sono stati quelli di due fedelissimi dell’allenatore emiliano: Pato e Kakà. Secondo fonti francesi, al fine di finalizzare il doppio acquisto il direttore generale Leonardo (fu proprio lui, pare, a caldeggiare l’acquisto del suo connazionale ai tempi del Milan) avrebbe a disposizione un budget superiore a 60 milioni, di cui 23,5 pronti a prendere la strada di Madrid per convincere Mourinho a lasciar partire il trequartista. Se Ancelotti risponde in maniera evasiva su un possibile interesse per Kakà, il collega portoghese del Real Madrid esclude in maniera categorica un’eventuale partenza del centrocampista, stoppando sul nascere ogni trattativa. Le minacce per ‘Mou’ non giungono solo dalla Francia, ma anche dall’Inghilterra, dove sulle tracce del brasiliano ci sono ben 3 club: Tottenham, Chelsea e Arsenal. Certo, lì non ci sono Leonardo e Ancelotti, forse gli unici a sapere e poter rilanciare la carriera del giocatore.