Mercato Milan, Inter, Juventus e Palermo, il punto su Josip Ilicic

La situazione del trequartista sloveno,pezzo pregiato della squadra del presidente Zamparini

MERCATO PALERMO IL PUNTO SU JOSIP ILICIC/PALERMO – Bello e vincente in casa, balbettante e poco autoritario in trasferta. Questa la doppia natura del Palermo di Devis Mangia, quinta forza del campionato insieme all’euro Napoli con venti punti in classifica, diciotto dei quali conquistati nel fortino del ‘Renzo Barbera’.

A incarnare in pieno la caratteristica mostrata dalla compagine rosanero in questa prima parte della stagione, è il trequartista sloveno Josip Ilicic: determinante e autentico trascinatore della sua squadra nelle partite casalinghe, abulico e spesso inconcludente in quelle in trasferta. Le prestazioni a corrente alternata fornite dall’ex Maribor non hanno comunque scoraggiato le sue pretendenti, pronte a fronteggiarsi per ottenerne le prestazioni sportive. Su di lui è forte l’interesse registrato da parte delle principali squadre di Londra, con Chelsea, Arsenal e Tottenham stregate dalle giocate del numero ventisette del Palermo.

Ma non bisogna allontanarsi di molto per trovare degli estimatori dello sloveno, con le grandi del nostro campionato che già da tempo hanno posato gli occhi sul pupillo del presidente Zamparini. I segnali però provenienti dalla società di viale del Fante sono chiari: il giocatore rimarrà in Sicilia almeno fino al termine di questa stagione, con Milan, Inter e Juventus pronte a fronteggiare le compagini d’oltremanica nel prossimo mercato estivo, per mettere le mani sul talentuoso trequartista mancino.

Segnali confortanti a riguardo per le big del nostro campionato in tal senso provengono dallo stesso Ilicic, il quale non ha nascosto la sua voglia di proseguire comunque la sua avventura italiana, in caso di addio ai colori rosanero.  A spaventare al momento le concorrenti al giocatore, legato al Palermo con un contratto fino al 2016, l’alta valutazione fornita dal patron Zamparini, pronto a cederlo per una cifra non inferiore ai 30 milioni di euro.