JUVENTUS RIVOLUZIONE D'INVERNO/TORINO – Gli ottimi risultati di inizio stagione galvanizzano i tifosi juventini ma non solo. Ai margini della gara con l'Inter si è confermata l'intenzione di operare sul mercato di gennaio alla ricerca di quei pezzi in grado di integrare il nucleo portante della Juventus targata Conte. In lista partenti diversi giocatori, che per motivi differenti, potrebbero essere sacrificati o comunque non rientrano più nel progetto tecnico del mister pugliese.
Ecco in dettaglio chi potrebbe partire:
Gli “esclusi”, ovvero giocatori che non hanno trovato molto spazio e che hanno bisogno di giocare, per diversi motivi:
Luca Marrone (valutazione:prestito) – Tanti elogi per lui, soprattutto da parte del mister dell'Under 21, Ciro Ferrara, ma nessuno spazio fino ad oggi. Impensabile resti ancora sullo scaffale, si cercherà una sistemazione per valorizzare un giovane su cui la Juventus continua comunque a puntare.
Frederik Sorensen (valutazione: prestito) – per lui gli spazi si sono veramente ridotti all'osso e necessita di farsi le ossa. Potrebbe restare al posto di Motta, ma sicuramente in casa bianconera c'è la volontà di valorizzare il giovane danese.
Alexander Manninger (valutazione: 0) – O lui, o Storari. Non ha senso disputare altri 4 mesi in tribuna, con il contratto in scadenza. Vuole ritagliarsi uno spazio per garantirsi altri 2-3 anni di carriera.
Fabio Grosso (valutazione: 0) – Con Chiellini spostato a sinistra e De Ceglie in panchina, per lui gli spazi sono chiusi. Andrà probabilmente alla ricerca dell'ultimo contratto della carriera, dopo aver discusso con la Juventus una exit strategy che accontenti entrambe le parti.
Luca Toni (valutazione: 0) – Può contribuire alla salvezza di qualsiasi squadra in questo momento bisognosa di un ariete (leggi: Cesena). Ormai è chiaro che per lui non ci sono spazi e il cambio d'aria dovrebbe essere inevitabile.
Amauri (valutazione: 0) – La Juventus ha già avvisato le Poste Italiane: deve solo scegliere la destinazione. Pacco prioritario.
Vincenzo Iaquinta (valutazione: 0) – Purtroppo bisogna dire che, se non si infortuna scendendo le scale, il suo addio è scontato. Nelle ultime sessioni di mercato infortuni di varia natura lo hanno tolto dal bancone, ma la sua avventura con la Juventus è al capolinea, non per demeriti, quanto per sfortuna.
Gli “insoddisfatti”, ovvero coloro che non hanno ancora trovato il giusto feeling con Antonio Conte. Potrebbero essere confermati e non tutti sono destinati a partire: sta a loro dimostrare di meritare la maglia bianconera.
Dalle loro cessioni potrebbero arrivare i soldi per investimenti significativi:
Marco Storari (valutazione: 3 milioni) – Il ruolo di secondo continua a stargli sempre più stretto e il rendimento di Buffon non lascia presagire spiragli per lui. Il Palermo ci sta facendo un pensierino, ma più di una società potrebbe richiedere il portiere ex Milan.
Milos Krasic (valutazione: 12 milioni) – E' lui a guidare il gruppo di quelli che non si sono integrati nel sistema tattico di Antonio Conte. Le ultime due gare viste dalla tribuna hanno aumentato i rumors circa la sua partenza (Siviglia in pole). La Juventus crede ancora nel giocatore, ma resta fedele al motto: “tutti sono importanti, nessuno indispensabile”.
Eljero Elia (valutazione: 8 milioni) – Il giudizio su di lui non può che essere in sospeso, ma il fatto che gli vengano preferiti Giaccherini ed Estigarribia non depone a favore suo e del suo ego. Può essere il primo destinato a partire, se non riuscirà a convincere Antonio Conte da qui a gennaio. In Inghilterra e Spagna diversi club lo aspettano a braccia aperte.
Fabio Quagliarella (valutazione: 8 milioni) – La Juventus ha scelto di giocare con un'unica punta centrale e due esterni di centrocampo di spinta. Nel ruolo di centravanti lui si trova chiuso dalle opzioni Matri e Vucinic. L'infortunio di Giuseppe Rossi apre un posto per la nazionale che andrà all'Europeo: lui vuole esserci e per questo non è disposto a rischiare di stare in panchina tutta la stagione.
Gli obiettivi:
Salvatore Bocchetti (valutazione: 7 milioni) – Il difensore del Rubin Kazan vuole tornare in Italia. Simile per caratteristiche a Giorgio Chiellini (difensore centrale adattabile a sinistra), sarebbe l'opzione più praticabile per rinforzare la difesa.
Marco Parolo (valutazione: 7 milioni) – I rapporti col Cesena sono molto buoni. La Juventus cercherà di inserire qualche contropartita tecnica che permetta ai romagnoli di raggiungere una salvezza ad oggi difficile. Può essere l'alternativa, insieme a Pazienza, in grado di far rifiatare i centrocampisti bianconeri.
Hulk (valutazione: 30 milioni) – Piace, e non poco, l'attaccante del Porto. Fisico possente, capacità di giocare su entrambe le fascie come di giostrare al centro. Al momento le pretese dei lusitani sono esorbitanti, ma se dovesse partire qualche pezzo pregiato, la Juventus potrebbe avere a disposizione i soldi per far arrivare il giocatore brasiliano.
Alessandro Del Piero (valutazione: 20 milioni) – Non è una provocazione: in pole position per sostituire Del Piero c'era, fino a qualche giorno fa, Giuseppe Rossi. Oggi la situazione si è complicata, per i noti motivi: a gennaio si tireranno le fila, ma l'infortunio potrebbe far abbassare le pretese del Villareal, e in ottica giugno…
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