PAGELLE E TABELLINO DI CATANIA-NAPOLI/ CATANIA – Anticipo ricco di emozioni quello andato in scena al “Massimino”. Grazie alle reti di Marchese e Bergessio, il Catania batte la squadra di Mazzarri che, dopo neanche un minuto, si era portata in vantaggio con Cavani. Nella formazione schierata da Montella autore di una grande prestazione è stato Ricchiuti, bravo nel mettere in crisi la difesa del Napoli. Determinante per la sconfitta partenopea è stata l'espulsione di Santana, autore di una partita sottotono.
CATANIA
Andujar 6- Incolpeve in occasione del gol lampo firmato da Cavani, viene impegnato poco dai giocatori partenopei.
Bellusci 6- Il salvataggio sulla linea di porta su un tiro di Lavezzi con Andujar già battuto vale come un gol. Bene negli anticipi.
Spolli 6- In ritardo su Cavani in occasione del momentaneo vantaggio partenopeo, si riprende col passare dei minuti. Bravo in un paio di chiusure.
Legrottaglie 6- Mette l’esperienza al servizio della squadra. Nel secondo tempo gestisce con autorità il reparto arretrato.
Izco 5,5– Spinge poco sulla fascia di sua competenza, riesce e gestire bene le incursioni offensive dai napoletani. Esce per infortunio. Dal 77’ Delvecchio s.v.
Almiron 6- Metronomo del centrocampo etneo, fallisce clamorosamente la palla del possibile 2 a 1. Con i suoi passaggi e le verticalizzazioni detta i tempi della manovra etnea.
Lodi 6- Pericoloso sui calci piazzati, con i suoi lanci al millimetro riesce ad imbeccare sempre gli attaccanti rosso-azzurri.
Ricchiuti 6,5– Santana non lo tiene, lui se ne accorge e, costringendolo al fallo, ne provoca l’espulsione. Stupendo in cross morbido con cui serve Bergessio per il gol del 2 a 2. Non perde neanche un pallone. Dal 58’ Barrientos 6 – Nei pochi minuti in cui gioca non fa un gran che, ma si guadagna la sufficienza per impegno e dedizione.
Marchese 6,5- Ottimo negli inserimenti e lesto nelle chiusure, è lui l’autore del gol del pareggio. Su un tiro di Gomez ribattuto da Zuniga, si avventa prepotentemente sul pallone, scaraventandolo in rete. Sulla fascia sinistra crea qualche grattacapo alla retroguardia partenopea.
Bergessio 6,5- Aggressivo e volenteroso, lotta su tutti i palloni. Bravo nel rifinire, serve palloni invitanti ai compagni di squadra. Suo il gol con cui il Catania si aggiudica la vittoria.
Gomez 6- Veloce e rapido, con le sue giocate si rende pericoloso in più di un’occasione. Sugli sviluppi di un suo tiro nasce il gol del pari. Si divora il 3 a 0. Dal 75’ Catellani s.v.
All. Montella 7- La sua squadra è consapevole dei proprio mezzi e, nonostante lo svantaggio iniziale, riesce a ribaltare il risultato. Ben messa in campo, a tratti offre un calcio delizioso.
NAPOLI
De Sanctis 6- Non può nulla sulle due conclusioni vincenti dei catanesi. Attento sui calci piazzati, dà affidabilità all’intero reparto.
Fernandez 5- Quando gli attaccanti catanesi lo puntano, va in difficoltà. Colpevole in occasione secondo gol etneo: consente a Bergessio di chiudere a rete indisturbato.
Cannavaro 5,5- Non è lesto nel chiudere lo specchio della porta a Marchese al momento dell’1 a 1. Prestazione sottotono.
Fiedeleff 5,5- La sua gara offre degli spunti positivi, ma la distrazione gli gioca brutti scherzi. Copre male in occasione del pareggio catanese. Dal 58’ Maggio 5,5- Con Napoli in dieci uomini e sotto di un gol è difficile cambiare l’andamento della gara. Lui ci prova, ma i risultati non sono esaltanti.
Zuniga 5,5- L’impegno e lo spirito di sacrificio ci sono, ma non bastano per ottenere la sufficienza. Gara a tratti incolore.
Inler 5,5- Preciso dal punto di vista tattico, riesce ad interrompere il gioco avversario. In fase di costruzione non incide positivamente.
Santana 4,5– Schierato nel ruolo di centrocampista centrale, deve ancora trovare le misure di questa nuova situazione tattica. Nella marcatura di Ricchiuti appare sempre in affanno e per fermarlo è costretto al fallo. Il doppio giallo gli costa un’espulsione evitabile, costringendo la squadra a giocare in dieci uomini per tutto il secondo tempo.
Dossena 5,5- L’unica volta in cui arriva sul fondo confezione l’assist per l’1 a 0 di Cavani. Da rivedere la fase difensiva. Dal 67’ Hamsik 5,5- Chiamato da Mazzarri per donare vivacità e freschezza alla manovra, non riesce ad invertire le sorti dell’incontro.
Mascara 5,5- Il suo apporto alla gara è quasi invisibile. Non foraggia a dovere le punte partenopee, divenendo facile preda della retroguardia etnea. Dal 50’ Dzemaili 5,5- Molta sostanza e poca qualità. Non riesce a far fare il salto di qualità alla compagine napoletana.
Lavezzi 5,5- Fa molto movimento, ma la difesa del Catania è ben organizzata è riesce a fermarlo senza problemi. Sembra il lontano parente del Lavezzi visto tre giorni fa contro l’Udinese.
Cavani 6,5– Porta in vantaggio la sua squadra dopo neanche un minuto di gioco. Costante pericolo per la difesa rosso-azzurra, riesce a fare reparto da solo.
All. Mazzarri 5,5 – Tiene fuori due big come Maggio e Hamsik per preservarli in vista della gara di Champions. L’espulsione di Santana gli sconvolge i piani.
Arbitro: Celi di Campobasso. Fiscale nell’espellere Santana, dirige senza problemi una gara abbastanza corretta.
TABELLINO
CATANIA-NAPOLI (2-1)
Catania (3-5-2): Andujar; Bellusci, Spolli, Legrottaglie; Izco (dal 77’ Delvecchio), Almiron, Lodi, Ricchiuti (dal 58’ Barrientos), Marchese; Bergessio, Gomez (dal 75’ Catellani). All. Montella.
Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Fernandez, Cannavaro, Fideleff (dal 58’ Maggio); Zuniga, Inler, Santana, Dossena (dal 67’ Hamsik); Mascara (dal 50’ Dzemaili); Lavezzi, Cavani. All. Mazzarri.
Arbitro: Celi di Campobasso.
Marcatori: 1’ Cavani (N), 25’ Marchese (C), 48’ Bergessio (C).
Ammoniti: 19’ Santana (N); 61’ Cannavaro (N), 66’ Bellusci (C).
Espulsi: 42’ Santana (N).
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