PAGELLE E TABELLINO DI PALERMO-LECCE

Hernandez grande protagonista della notte del 'Barbera'. Tomovic il peggiore della truppa salentina

PAGELLE E TABELLINO DI PALERMO-LECCE/ PALERMO – Allo stadio ‘Renzo Barbera’ il Palermo supera per 2-0 il Lecce nel match valido per il posticipo serale della nona giornata del campionato di serie A. Torna così al successo la formazione di Mangia, dopo le due battute d’arresto consecutive contro Roma e Milan. Notte fonda per la compagine guidata da Di Francesco, la cui permanenza sulla panchina giallorossa appare sempre più appesa a un filo.

PALERMO

Tzorvas 6 – Mantiene inviolata la sua porta, compiendo un paio di facili interventi, ma facendo correre un brivido lungo la schiena dei tifosi rosanero, con un intervento non perfetto su una conclusione dalla distanza di Obodo.

Pisano 6 – Attento in fase di chiusura, pecca in precisione nei disimpegni difensivi, mostrando si comunque attento in marcatura sul diretto avversario, sfiorando nel primo tempo la rete personale con una grande conclusione di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Silvestre 6,5 – Giganteggia nel reparto arretrato della sua squadra, facendosi trovare pronto a cospetto dell’avversario di turno, intervenendo in chiusura con precisione ed eleganza.

Cetto  6,5 – Al debutto al ‘Barbera’ si rende protagonista di una convincente prova difensiva, mostrando un ottimo feeling con Silvestre.

Balzaretti  6 – Soffre a tratti le iniziative di Cuadrado, riuscendo comunque ad appoggiare con continuità la manovra offensiva della sua squadra, regalando ottime alternative con le sue sfuriate sulla fascia mancina.

Migliaccio 6 – Con Barreto si adopera molto in azione di recupero del pallone, mettendo le sue doti sulle palle aeree al servizio della squadra.

Barreto 6,5 – Posizionato davanti alla linea difensiva regala un ottimo contributo in azione di raddoppio, assumendosi spesso la responsabilità di far ripartire l’azione della sua squadra.

Acquah 6,5 – Lavora molto in fase di non possesso, facendosi  trovare pronto anche in appoggio alla manovra offensiva, sfiorando la rete nella prima frazione di gioco con una conclusione salvata da Oddo a Benassi battuto, mostrando ancora qualche limite di troppo quando viene chiamato a dettare il gioco. Dal 71’s.t.Bacinovic 6,5 – Subentrato ad Acquah, compie un paio di ottimi interventi in fase di recupero del pallone, macchiando la sua prestazione però con un evitabile cartellino giallo.

Ilicic 5,5 – Parte bene il trequartista sloveno, pericoloso dalle parti di Benassi con un paio di tentativi dalla distanza e prodigo di buone idee per i compagni del reparto offensivo, finendo però per spegnere la sua verve di gioco nel corso del match. Dal 67’s.t. Miccoli 6  – Entrato al posto di Ilicic, sfiora la rete del 3-0 con un diagonale di destro che termina di poco a lato alla sinistra di Benassi.

Hernandez 7 –  Si procura il calcio di rigore nel primo tempo che consente alla sua squadra di sbloccare l’incontro, realizzando nella ripresa la rete del 2-0 che mette al sicuro la vittoria finale.

Pinilla 6,5 – Chiude con Hernandez una grande triangolazione in occasione del calcio di rigore guadagnato dalla punta uruguaiana per fallo di Tomovic, trasformando con freddezza il tiro dagli undici metri. Dal 45’s.t. Zahavi  6,5 – Entra in campo con grande piglio, mostrandosi subito molto ispirato, regalando un paio di buone giocate e servendo a Hernandez l’assist per la rete del 2-0 della sua squadra.

Allenatore Mangia 7 – Mantiene l’assetto tattico della squadra visto contro la Roma, gestendo al meglio le risorse nel corso dell’incontro, indovinando i cambi nella ripresa, con Zahavi e Bacinovic pedine importanti nel successo finale della sua squadra.

LECCE

Benassi 6 – Incolpevole sulle due rei messe a segno dalla squadra di casa, si rende protagonista di un autentico miracolo su una conclusione ravvicinata di Pisano sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Oddo 5,5 – Autore di un salvataggio a pochi metri dalla linea della porta difesa da Benassi su conclusione di Acquah, non riesce ad appoggiare la manovra della sua squadra in avanti, fallendo l’ occasione per il pareggio calciando sul fondo una punizione da buona posizione.

Carrozzieri 6 – Esordio stagionale in quello che fino allo scorso anno era il suo stadio per il ‘gigante buono’, autore di una buona prestazione, con tanti interventi puntuali e un buon senso della posizione.

Tomovic 4,5 – Spesso incerto in chiusura sul diretto avversario, commette un ingenuo fallo da rigore su Hernandez, che permette ai padroni di casa di sbloccare il risultato.

Mesbah 5,5 – Bada al sodo in fase difensiva, provando a impostare l’azione offensiva con lunghe gittate mancine, con scarsi risultati.

Piatti  5 – Sfiora la rete del pari con una buona conclusione ad avvio ripresa, fallendo un’ottima occasione a pochi metri da Tzorvas, tardando la conclusione verso la porta dell’estremo difensore greco.

Obodo 6 – Impiegato davanti alla linea difensiva, si adopera in fase di interdizione, rendendosi protagonista di un importante salvataggio sulla linea di porta su colpo di testa di Pisano a risultato ancora fermo sullo 0-0. Dal 66’ Olivera 5,5 – Inserito da Di Francesco per dare maggior peso al reparto offensivo, riesce a tratti nel suo compito, mettendo a disposizione della sua squadra a fasi alterne le suo doti tecniche.

Giacomazzi 5,5 – Doppio compito quello ricoperto dal capitano giallorosso, pronto a supportare l’azione di non possesso di Obodo e a ribaltare la manovra di gioco, dettando le ripartenze della sua squadra.

Grossmuller 5,5 – Schierato in appoggio all’azione offensiva di Corvia, si abbassa molto alla ricerca di palloni giocabili, provando a ispirare il suo compagno di reparto, ma trovandosi a predicare nel vuoto. Dal 79’s.t. Bertolacci 6,5 – Entrato al posto di Grossmuller, sfiora la rete personale con una grande conclusione a giro di sinistro, regalando un saggio delle sue doti tecniche.

Cuadrado 5,5 – Inesistente nel primo tempo, ben tamponato da Silvestre e Pisano, si vede di più nella ripresa quando viene spostato sulla fascia destra dell’attacco salentino, sfiorando in un paio di occasioni la rete personale.

Corvia 5 – Pronti via viene impiegato da unica punta, ritrovandosi a lottare contro tutta la linea difensiva rosanero, sfiorando la rete con un pericoloso diagonale respinto da Tzorvas, ma tardando il tap-in vincente in occasione di una corta respinta da parte del portiere greco su conclusione di Obodo. Dal 67’s.t. Muriel 5,5 – Prova con la sua velocità a impensierire la retroguardia rosanero, con scarsi risultati.

Allenatore Di Francesco  5,5 – Pronti via decide per una formazione molto abbottonata, decidendo per le esclusioni dal primo minuto di Bertolacci e Olivera, provando nella ripresa con l’inserimento dei due giocatori inizialmente in panchina, a dare maggiore consistenza in avanti alla sua squadra, non ottenendo però i risultati sperati, con la sua panchina sempre più a rischio.

Arbitro Massa 6 – Buona direzione di gara per il fischietto di Imperia, attento nel sanzionare con il calcio di rigore a favore della squadra di casa l’intervento scorretto di Tomovic in area di rigore salentina ai danni di Hernandez.

TABELLINO

PALERMO-LECCE   2-0

PALERMO(4-3-2-1): Tzorvas, Pisano, Silvestre, Cetto, Balzaretti, Migliaccio, Acquah(Bacinovic 71’s.t.), Barreto, Ilicic(Miccoli 67’s.t.), Hernandez, Pinilla(Zahavi 45’s.t.). A disp.: Benussi, Mantovani, Munoz,  Alavarez. All. Mangia

LECCE(4-4-1-1): Benassi, Oddo, Carrozzieri, Tomovic, Mesbah, Piatti, Obodo(Olivera 66’s.t.), Giacomazzi, Grossmuller(Bertolacci 79’s.t.), Corvia(Muriel 67’s.t.), Cuadrado. A disp.: Gabrieli, Esposito, Giandonato, Strasser. All. Di Francesco

Arbitro: Massa

Marcatori: Pinilla(P) 28’s.t., Hernandez(P) 77’s.t.

Ammoniti: Obodo(L), Balzaretti(P), Bacinovic(P), Carrozzieri(L), Hernandez(P)