PAGELLE E TABELLINO DI FIORENTINA-CATANIA

Jovetic delizia il 'Franchi' ma non basta. Maxi Lopez pareggia nel finale

PAGELLE E TABELLINO FIORENTINA-CATANIA / FIORENTINA – Non accenna a vedere fine la crisi di gioco e di risultati della Fiorentina, bloccata in casa sul 2-2 dal Catania. Eppure Mihajlovic può beneficiare della giornata di grazia di Jovetic, autore di due splendide reti. Nel mezzo, per gli etnei, il goal in mischia di Del Vecchio, abile a sfruttare un’indecisione della retroguardia viola. Nel finale di gara è l’argentino Maxi Lopez a regalare il sospirato pareggio ad un Catania mai domo.

FIORENTINA

Boruc 6 – Inoperoso per buona parte di gara, non può nulla sui due tiri ravvicinati con cui il Catania trova il pareggio.

De Silvestri 5 – Mihajlovic, preoccupato dalle scorribande di Marchese sulla sua fascia, gli intima a gran voce di non superare la linea di centrocampo. Viene costantemente superato dal laterale etneo ed ha anche la sfortuna di fornire in modo fortuito l’assist per il goal di Del Vecchio.

Gamberini 5,5 – Il capitano viola dovrebbe dare serenità alla sua difesa ma va in affanno troppo spesso contro gli attaccanti catanesi.

Natali 6,5 – Il centrale ex Toro sta attraversando un buon momento di forma e anche oggi interrompe con puntualità le sortite offensive avversarie.

Pasqual 6 – Più propositivo rispetto al compagno di reparto sulla fascia opposta, si sovrappone con costanza a Jovetic. Prova il salvataggio disperato sulla linea in occasione del colpo di testa a botta sicura di Barrientos.

Montolivo 6 – Le azioni viola passano tutte dai suoi piedi ma il centrocampista della nazionale pecca a volte di precisione nei lanci per gli attaccanti. Nonostante ciò, recupera molti palloni mettendo la giusta personalità in campo. Un tackle troppo duro gli costa l’ammonizione che gli farà saltare per diffida il match con la Juventus.

Behrami 5,5 – Come sempre, partita di grande intensità per il centrocampista svizzero. In più di una circostanza, però, gli manca la giusta lucidità per rendere al meglio in mezzo al campo.

Munari 5 – Perde nettamente il confronto con l’avversario diretto Del Vecchio. Dal 61’ Vargas 5,5 – Non lascia alcuna traccia di sé nella partita.

Cerci 5 – Inizia bene saltando regolarmente il suo diretto avversario nei primi minuti di gioco. La sua spinta offensiva si affievolisce col passare dei minuti e, nella ripresa, non riesce mai a trovare lo spunto giusto intestardendosi nei dribbling. Dal 73’ Romulo sv.

S.Silva 5,5 – Quando si tratta di fare a “sportellate” con i difensori avversari, “El Tanque” c’è e si batte come un leone. Vince i duelli fisici ma concretizza poco e male. Dal 84’ Gilardino sv.

Jovetic 7,5 – E’ lui l’uomo partita. Sblocca la gara con un tiro imparabile all’angolino e porta di nuovo in vantaggio la squadra viola con una perfetta conclusione a giro sul secondo palo. Costantemente cercato dai compagni, mette in ginocchio la difesa avversaria con la sua velocità e un controllo di palla fenomenale.

All. Mihajlovic 5 – Gli schemi offensivi viola si limitano a “palla a Jovetic o Cerci e speriamo che uno dei due risolva la partita”; troppo poco per sperare di ottenere una continuità di risultati. Viene espulso nel finale per proteste.

CATANIA

Andujar 6 – Non ha nessuna colpa sulle due reti avversarie. Si distingue, nel primo tempo, su un tiro ostico dalla lunga distanza di Montolivo, parato con sicurezza.

Izco 5 – Il suo avversario diretto è un cliente tostissimo. Adattato a fare il terzino destro da Montella, l’argentino perde quasi sempre l’uno contro uno con Jovetic.

Bellusci 5 – Raddoppia spesso sul numero 8 viola provando in tutti i modi ad arginare il talento montenegrino. In occasione del raddoppio, lascia colpevolmente l’avversario libero di tirare senza opposizione.

Legrottaglie 5,5 – Ingaggia con Silva un duello tutto basato sul fisico perdendo in più di un’occasione la sfida personale.

Spolli 6 – Il centrale argentino non sarà un maestro di stile, ma i suoi interventi difensivi sono ruvidi, concreti ma, soprattutto, efficaci.

Marchese 6,5 – Ci mette un po’ a prendere le misure contro Cerci, di cui soffre la vivacità in apertura di gara. Acquisita la giusta sicurezza, non lesina a sganciarsi con intraprendenza in avanti per supportare l’offensiva della sua squadra. Dal 73’ Lanzafame sv.

Lodi 5,5 – In mezzo al campo è battaglia vera ed il centrocampista napoletano fatica a trovare gli spazi per far partire le azioni etnee.

Almiron 6 – Il regista argentino è chiamato ad una gara di gran quantità e l’ex della partita dà tutto se stesso in campo. Esausto, lascia il campo nel finale di gara. Dal 80’ Barrientos 6,5 – Dopo 2 minuti dall’ingresso in campo, si fa trovare pronto in area avversaria colpendo di testa e battendo il portiere. Il guardalinee distratto gli toglie la gioia del goal personale, non accorgendosi che il pallone ha varcato la linea di porta.

Del Vecchio 7 – Tanta sostanza in mezzo al campo e la zampata giusta in area avversaria, che gli vale il primo goal stagionale. E’ l’uomo più pericoloso dei catanesi, soprattutto quando si affaccia in area avversaria sui calci da fermo.

Catellani 5,5 – Il giovane attaccante emiliano interpreta la gara con la giusta determinazione ma spreca clamorosamente sul finire del primo tempo, quando solo davanti al portiere manca di testa lo specchio della porta. Dal 64’ Bergessio 6,5 – Conferisce nuova vivacità all’attacco catanese.

Maxi Lopez 6 – Per 80 minuti appare abulico in mezzo al campo facendo rimpiangere a Montella la sua scelta di lasciar fuori Bergessio. Poi, all’83’ si trova il pallone del 2a2 sui piedi e, da attaccante di razza quale è, non sbaglia.

All. Montella 6,5 – Gli innesti nel secondo tempo danno nuova linfa alla squadra e, se il Catania è specialista in rimonte, gran parte del merito è dell’allenatore, capace di dare la giusta scossa dentro lo spogliatoio.

Arbitro Giannoccaro 5 – Non una gran giornata per l’arbitro pugliese, che adotta un metro di giudizio fin troppo “all’inglese”. In occasione dell’1a0 viola, non sanziona un fallo evidente di Montolivo su Catellani. Allo scadere del primo tempo, Lodi colpisce col braccio nella propria area di rigore ma l’arbitro, pur in posizione favorevole, lascia correre. A inizio ripresa episodio dubbio in area toscana: Munari trattiene Delvecchio su azione di calcio d’angolo. Giusta, infine, l’interpretazione dell’arbitro su una caduta di Cerci in area avversaria al 69’: il laterale viola accentua la caduta.

TABELLINO

FIORENTINA-CATANIA 2-2

Fiorentina (4-3-3): Boruc; De Silvestri, Gamberini, Natali, Pasqual; Montolivo, Behrami, Munari
(dal 61’ Vargas); Cerci (dal 73’ Romulo), S.Silva (dal 84’ Gilardino), Jovetic. All. Mihajlovic.

Catania (5-3-2): Andujar; Izco, Bellusci, Legrottaglie, Spolli, Marchese (dal 73’ Lanzafame);
Lodi, Almiron (dal 80’ Barrientos), Del Vecchio; Catellani (dal 64’ Bergessio), Maxi Lopez. All.
Montella.

Arbitro: Giannoccaro.

Marcatori: 20’ Jovetic (F), 43’ Del Vecchio (C), 62’ Jovetic (F), 83’ Maxi Lopez (C).

Ammoniti: 30’ Montolivo (F), 58’ Spolli (C).

Espulsi: 87’ Mihajlovic (All. Fiorentina).