COLOMBIA MORTO CHARA' / BOGOTA' (Colombia) – Ucciso per una partita a carte. E' stato questo il destino di Edison Charà, classe 1980, centravanti colombiano. Le vittorie dell'uomo al tavolo verde avrebbero infastidito a tal punto un suo compagno, come riporta 'gazzetta.it', da spingere quest'ultimo ad estrarre una calibro 38 e a fare fuoco. Nulla a che vedere col calcio dunque per la morte prematura di Charà, che era passato da pochi mesi al Dalian Aerbin, squadra di calcio cinese. La sua morte ha rimandato la stampa e l'opinione pubblica sudamericana a quella di Andres Escobar, che pagò con la vita l'autorete commessa in Nazionale durante Stati Uniti 1994.
M.T.
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