IL PAGELLONE DI CALCIOMERCATO.IT: Ibrahimovic trascinatore, Lucio mina vagante

Top e Flop della 7 giornata di Serie A, secondo i voti dei nostri inviati.

PAGELLONE / ROMA – La settima giornata di campionato incorona Ibrahimovic, autore di una prestazione sontuosa, e condanna Lucio, sconfitto in quel di Catania. Il brasiliano delude ancora una volta le attese, dando vita ad una gara ricca di amnesie difensive. Piazza d'onore per Almiron, che guida il suo Catania nella rimonta ai danni degli uomini di Ranieri.

TOP 5

5° Ramirez (Bologna)– In una domenica pomeriggio ricca di pareggi a reti inviolate, è lui il primo a finire sul tabellino dei marcatori. Su invito di Di Vaio porta in vantaggio il Bologna che, sbloccato il risultato, si aggiudica la vittoria. Reale pericolo per la retroguardia del Novara, si dimostra ancora una volta decisivo sotto porta. Cinico. VOTO 7.

4° Sorrentino (Chievo Verona) – Quando abbassa la saracinesca, non si passa. Chiedere a Pepe, Vucinic e Del Piero che, senza risultati, hanno provato a violare la porta difesa dal giocatore clivense. Bravo nelle uscite e sicuro nelle respinte, dà affidabilità all’intero reparto. Sicurezza. VOTO 7.

3° Gobbi (Parma) – Buona gara quella del centrocampista ducale. Autore di numerose incursioni nella metà campo partenopea, trova il gol dell’1 a 0 che ammutolisce il San Paolo. Pur partendo dalle retrovie, è una spina nel fianco per la squadra di Mazzarri. Ad onor del vero, va detto che la fascia destra azzurra non è stata all’altezza della situazione, concedendo al Parma di affondare più volte da quella parte. Stantuffo. VOTO 7.

2° Almiron (Catania) – Vedendo la sua prodezza, verrebbe da urlare “Clamoroso al Cibali!”. E’ lui a segnare la rete vittoria, disegnando una parabola imprendibile per Castellazzi. Il gol gli dà fiducia e, col passare dei minuti, acquista sempre più consapevolezza. Detta i tempi e delizia il pubblico di casa con belle giocate. Vero faro dal centrocampo catanese. Illuminato. VOTO 7.

1° Ibrahimovic (Milan)- Considerando le dichiarazioni rilasciate in settimana, in pochi si sarebbero aspettati una prestazione del genere. Si abbassa spesso alla ricerca di palloni giocabili, regala assist pregevoli ai compagni in avanti e cerca il gol a tutti i costi. Con Robinho e Cassano l’intesa è ormai collaudata. Se continuerà a giocare così, il Milan potrà rilanciarsi alla vittoria del titolo. Trascinatore. VOTO 7,5.

FLOP 5

5° Migliaccio (Palermo) – Adattato nella posizione di difensore centrale da mister Mangia, alterna prestazioni positive ad altre costellate di errori. Contro il Milan non dà il meglio di sé. E’ vero che gli attaccanti rossoneri sono di caratura internazionale, ma ha sicuramente più di una colpa in occasione della rete messa a segno da Robinho. Distratto. VOTO 5.

4° Kaladze (Genoa)– Ammonito per un fallo da dietro nella ripresa, manda a quel paese l'arbitro e si becca il secondo giallo. L'espulsione costa cara al Genoa che, in inferiorità numerica, deve rinunciare alla manovra offensiva e correre ai ripari per evitare il peggio. Ingenuo. VOTO 4,5.

3° Maggio (Napoli)– Ha l’attenuante di aver giocato in Nazionale, ma questo non giustifica la pessima prestazione nella gara contro il Parma. In attacco si vede poco e quando lo fa non incide nella manovra offensiva. In difesa, invece, dà vita ad una gara ricca di errori ed imprecisioni, divenendo facile preda degli esterni parmensi. Spento. VOTO 4,5.

2° Mutu (Cesena)– Nonostante i buoni movimenti in mezzo al campo, riesce a vincere il premio di peggiore di giornata. Innocuo in zona gol, rimedia un rosso evitabile. Reo di aver rifilato una gomitata al fiorentino Cassani, costringe i suoi a giocare in dieci contro undici negli ultimi istanti di gara. Nervoso. VOTO 4,5.

1° Lucio (Inter)– Se la difesa dell’Inter fa acqua da tutte le parti, lui si adopera poco per arginare le perdite. Costantemente fuori tempo, cerca spesso l’anticipo, ma ci riesce poche volte. Impreciso e disattento, finisce per regalare il pallone agli avversari, causando pericolose ripartenze. Non sta attraversando un buon periodo e i compagni non lo aiutano. Mina vagante. VOTO 4,5.