IL PAGELLONE DI CM.IT: De Rossi un gigante, Montolivo inguardabile

Top e Flop della terza giornata di Serie A, secondo i voti dei nostri inviati.

PAGELLONE / Laveno Mombello (VA) – Nel big match di San Siro, le illustri malate Inter e Roma impattano in un pareggio a reti bianche, dal quale però scaturiscono le due migliori prestazioni di giornata: De Rossi giganteggia per tutta la gara, mentre Zarate entra e regala pericolosità all’attacco neroazzurro. La vetta nella graduatoria dei Flop è per il separato in casa Montolivo, disastroso contro l'Udinese.

TOP 5

5° Denis (Atalanta) – Ingaggia un bel duello con i due centrali di difesa della squadra rosanero che faticano ad anticiparlo sui palloni alti. Realizza la rete del vantaggio bergamasco con una conclusione di sinistro, sfruttando la complicità del portiere avversario Tzorvas. Decisivo. VOTO 7

4° Giovinco (Parma) – Per 20 minuti dà l'impressione di non avere voglia. Poi, quando Andreolli pasticcia sulla torre di Pellè, sfodera tutta la sua classe e porta il Parma in vantaggio con un delizioso pallonetto. Nel finale realizza il gol vittoria e poi si fa espellere ingenuamente. Croce e delizia.  VOTO 7

3° Cuadrado (Lecce) – Grande prestazione del cursore proveniente dall'Udinese, che oggi sbaglia pochissimo, anzi praticamente nulla. Attento in fase di contenimento, spesso devastante quando spinge. Le azioni importanti del Lecce partono quasi tutte da lui. Incontenibile. VOTO 7,5

2° Zarate (Inter) – Per lui c’è aria di derby. Il suo ingresso in campo rivitalizza la Beneamata. Sfiora il gol in un paio di occasioni, salta l'uomo spesso e volentieri e semina terrore nella retroguardia giallorossa. Si mette in luce per una prossima maglia da titolare. Scatenato. VOTO 7,5

1° De Rossi (Roma) – Onnipresente. Cerca in ogni modo un pertugio nella retroguardia nerazzurra ma i suoi suggerimenti non vengono debitamente sfruttati. E’ il regista e contemporaneamente il libero della Roma. Se Prandelli cercava una conferma, stasera l'ha avuta. Gigante. VOTO 8

FLOP 5

5° Parolo (Cesena)  – Svagato. Commette il fallo da rigore su Delvecchio, ne rischia un altro. Appare poco incisivo nel costruire la manovra. Capitano intristito? VOTO 5

4° Calaiò (Siena) – Per lui l'eterno dilemma: è o no un giocatore da serie A? Contro la Juventus non fa testo, stante la difficoltà dell'avversario, ma la delusione è grossa oggi. Inadeguato? VOTO 5

3° Dias (Lazio) – Pronti-via regala una palla gol a Constant che spreca clamorosamente. Poco dopo offre un altro pallone all'ex Chievo che spara sull'esterno della rete. Esce troppo presto dalla linea difensiva in occasione del gol di Palacio: in generale sembra la brutta copia del difensore concentrato e impeccabile della scorsa stagione. Ombra di se stesso. VOTO 4,5 

2° Ilicic (Palermo) – Lo stato di forma non è esaltante e l’acquitrino di Bergamo di certo non valorizza le sue qualità.  Parte malissimo, perdendo molti palloni, tagliato fuori dalla manovra della sua squadra. Leggermente meglio quando Mangia lo sposta sull’out di destra. Spaesato. VOTO 4,5 

1° Montolivo (Fiorentina) – E’ ormai ufficialmente un separato in casa e purtroppo si vede… Gioca una delle sue peggiori partite e i tifosi, appena possono, lo sommergono di fischi; l’ex capitano, sfiduciato e demoralizzato, commette un brutto fallo da dietro che poteva costargli l’espulsione. Esce al 60’. Inguardabile. VOTO 4,5