Calciomercato Inter, Branca svela i retroscena su Sneijder, Eto'o e Tevez

Il dt nerazzurro attacca il sistema italiano: “Penalizza i nostri club rispetto a quelli europei”

MERCATO INTER, BRANCA SU SNEIJDER, ETO'O E TEVEZ / MILANO – A margine delle presentazioni ufficiali di Poli e Zarate, Marco Branco si è fermato a parlare con i giornalisti del mercato nerazzurro a partire dalla vicenda Sneijder: “Se è contento di restare? Io sono convinto di sì, si parlava di interessamenti di una grande squadra come il Manchester United, il che fa piacere sia al giocatore che a noi, ma non c'è mai stata una vera trattativa nè un'offerta – spiega il direttore dell'area tecnica dell'Inter – Tevez? La sua valutazione è sempre stata intorno ai 45 milioni di euro, quindi non è mai stato possibile prenderlo. Perchè Zarate e non Palacio? E' stata una scelta tecnica e di opportunità”.

Branca ha poi parlato della dolorosa cessioni di Samuel Eto'o all'Anzhi: “E' stata un'operazione che sfiora i 100mln di euro se si calcolano i costi che non deve sostenere la società: era un bomber che nessuno voleva dare via e lui voleva restare nel calcio che conta, ma gli hanno offerto un contratto irrinunciabile e da amici abbiamo trovato una soluzione insieme, quella più giusta per lui e per noi – prosegue il dt nerazzurro prima di fare una valutazione del mercato dell'Inter– Va fatta a fine stagione ma posso dire che siamo soddisfatti di come abbiamo operato: mosse che seguono la linea rigida che ci siamo prefessati. Italianizzazione della squadra? Non ci è mai importato troppo, anche se ci piace trovare grandi talento da noi. Dobbiamo fare attenzione a monte ingaggi: i nostri club hanno il 40% di possibilità di introiti in meno rispetto alle altre big d'Europa. E' una sconfitta del nostro sistema che ci penalizza ma non dipende da Inter, Milan, Juve, Roma e le altre”.

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