Calciomercato Milan, Galliani: “Cassano e Ibra blindati. Kaka' impossibile”

Il dirigente dei rossoneri parla del mercato ed esclude un ritorno del brasiliano

CALCIOMERCATO MILAN GALLIANI FABREGAS PASTORE CASSANO / MILANO – Il fantasma che aleggia fra giornali e i tifosi del Milan è quello di Mister X. Ovvero di quel colpaccio di mercato che dovrebbe essere compiuto dal Milan entro la fine del mercato. Finora di nomi se ne sono stati fatti tanti, ma piano piano ogni ipotesi è tramontata. Ma l'ad rossonero Galliani, nel giorno del suo 67esimo compleanno, non fa tramontare il fantasma di Mister X e ai microfoni di Sky Sport rilancia: “Mister X? Vedremo cosa accadrà da qui alla fine del mercato. Mr X esiste e non esiste, vediamo. Abbiamo una squadra assolutamente competitiva, possiamo iniziare la stagione così. Poi se ci sarà qualche opportunità vedremo.”. 

PASTORE E KAKA'– “Non abbiamo mai cercato Pastore perché costava troppo – ha spiegato a Sky i dirigente – Ci interessava anni fa, quando avevamo Kakà. Poi Kakà è stato ceduto e noi abbiamo chiesto informazioni, ma c’era già il Palermo. Il ritorno di Kakà? Impossibile, troppo costoso”

FABREGAS – In molti hanno visto in Cesc Fabregas il fantomatico Mister X, ma Galliani smentisce: “Fabregas? Il calcio italiano non può permettersi colpi da 50 milioni di euro, finché non avremo stadi di proprietà i nostri club non potranno fatturare come fanno in Spagna o in Inghilterra”.

IBRA E CASSANO -Qualche giorno fa Galliani aveva criticato Cassano per i chili di troppo e mister Allegri non aveva risparmiato una lavata di capo al barese. Ma nonostante ciò il Milan non ha intenzione di cedere l'attaccante ex Roma. “A mio parere Ibrahimovic è il miglior centravanti del mondo ed è blindatissimo. Così come è stra blindato Cassano, a meno che non chieda lui di partire, cosa che non ha fatto fino ad oggi e spero non la faccia. Questo discorso nazionale, non so se è per lui un problema, ha un procuratore e finora l'avvocato Bozzo non ci ha mai chiesto di trasferirlo. I tifosi possono essere tranquilli: i nostri fenomeni restano al Milan“.