PAGELLE E TABELLINO DI INTER-PALERMO

Uno stratosferico Eto'o regala ai nerazzurri la settima Coppa Italia della sua storia. Ottima prova anche di Lucio e Sneijder. Tra i rosanero spicca il talento argentino di Javier Pastore

PAGELLE E TABELLINO INTER-PALERO COPPA ITALIA / ROMA – In uno stadio Olimpico gremito in ogni ordine di posto, l'Inter conquista la settima Coppa Italia della sua storia grazie ad una prestazione di carattere. Ottima prova del Palermo che crea molto senza concretizzare. Mattatore del match Samuel Eto'o con una prestazione superba condita da una pregevole doppietta. Per i nerazzurri questo è il terzo titolo stagionale dopo i successi in Supercoppa Italiana e nel Mondiale per club. 

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INTER

Julio Cesar 7 – E’ prodigioso il riflesso nel respingere una conclusione di Hernandez deviata da Chivu al termine di un’azione confusa del Palermo. Altrettanto decisiva la parata in tuffo su schiacciata di testa di Miccoli nella ripresa.

Nagatomo 6 – Contiene abbastanza bene Balzaretti, riuscendo persino ad affondare nella metà campo avversaria creando qualche grattacapo con la sua velocità. Soldatino.  

Lucio 7,5 – Comanda con autorità la linea difensiva nerazzurra, respingendo colpo su colpo gli attacchi rosanero. Tra i migliori in campo. Imperioso.

Ranocchia 6 – Un po’ timido in avvio, cresce col passare dei minuti. Buono l’affiatamento col più esperto compagno di reparto. Attento.

Chivu 5,5 – Nonostante il piede raffinato, sbaglia qualche pallone di troppo. Manca totalmente sotto il profilo della spinta perché tenuto in apprensione dalla velocità delle ripartenze degli attaccanti siciliani. Si riscatta nella ripresa con un paio di belle chiusure

Zanetti 6 – Solito mix di cuore e grinta. Dà la sensazione di non trovare una posizione precisa in campo, finendo spesso con l’accentrarsi un po’ troppo. Col freno tirato per buona parte della gara, cresce nella ripresa. 

Motta 6 – Cervello del centrocampo nerazzurro, va spesso in difficoltà causa aggressività dei mediani rosanero. Rendimento altalenante. Dall'82 Mariga – sv

Stankovic 6 –  Qualche buona giocata ma nulla più. Non prova quasi mai il tiro dalla distanza, suo marchio di fabbrica.  

Sneijder 7,5 – Non parte benissimo ma presto inizia a lavorare tra le linee dove sa di poter far male. La sua splendida verticalizzazione al 26’ regala ad Eto’o l’assist per la rete del vantaggio nerazzurro. Si ripete nella seconda frazione quando serve al camerunense la palla del 2-0 che chiude di fatto il match. Cerca anche la rete personale con un destro a giro dal limite dell’area respinto in angolo da Sirigu. Dall’87 Milito 6,5 – Stagione in ombra condizionata dagli infortuni per l’argentino che stasera ritrova la rete nonostante i pochi minuti concessigli da Leonardo.

Pazzini 5 – Un po’ solo in avanti, fa a sportellate con la retroguardia del Palermo senza però riuscire mai ad incidere. Gara di sacrificio a completo supporto della squadra. Operaio.  Dal 61’ Pandev 6,5 –  Ottimo impatto del macedone sulla gara che riesce a far espellere Munoz, prima di offrire un pregevole assist a Milito per il 3-1 finale.

Eto’o 9 – Vero 'animale' da finale, il camerunense risulta ancora una volta decisivo con le sue giocate e il suo pressing in fase di non possesso. Di intelligenza superiore, parte largo a sinistra per poi accentrarsi, come nell’occasione della rete: scatto devastante e conclusione in diagonale all’angolino. Si ripete nel secondo tempo firmando la doppietta personale che regala all’Inter la Coppa nazionale. Sfiora persino la terza rete su punizione che finisce però sulla traversa. Leone.

Allenatore: Leonardo 7 – Dopo un avvio timido e nonostante l’ottima partita dei rosanero, guida l’Inter alla conquista della settima Coppa Italia della sua storia. Titolo che per il brasiliano è invece il primo della carriera.

PALERMO

Sirigu 6 – Non ha colpe particolari sui due gol di Eto'o. Protagonista di un'uscita spettacolare quasi allo scadere su un tiro dalla distanza di Sneijder, ma nel finale Milito lo trafigge da pochi metri.

Cassani 6 – Pensa soprattutto a coprire nel primo tempo per tamponare le discese di Eto'o. Al 33'  ispira però un'azione molto pericolosa dei rosanero che, dopo una serie di rimpalli, viene clamorosamente sprecata. Sale nelle ripresa su indicazione di Delio Rossi e al 64' serve un perfetto passaggio a Miccoli: la punta rosanero da posizione favorevole non riesce però a centrare la porta.

Muñoz 6 – Tiene in vita le speranze rosanero con un gol nel finale di testa, ma pochi minuti dopo viene espulso per doppia ammonizione.

Goian 6 – Protagonista per alcune entrate al limite della regolarità. Esce perchè dolorante al ginocchio.
Dal 24' Carrozzieri 5 – Da quando è rientrato dopo la squalifica per doping, è tra i più applauditi, ma Eto'o gli rovina la serata: in occasione della seconda rete del camerunense si fa trovare fuori posizione. Precedentemente era stato ammonito proprio per una brutta entrata sull'ex Barça.

Balzaretti 6,5 – In difficoltà quando Nagatomo sale sulla sua corsia, ma è un motorino in fase offensiva.
Sfiora la rete al 30' con un colpo di testa a due passi dal portiere nerazzurro. Si ripete subito dopo con un tap-in, ma non riesce a colpire la sfera. Ennesima ottima prova che corona una stagione spettacolare.

Migliaccio 6 – Prestazione muscolare e senza sbavature fino al raddoppio di Eto'o. Nei minuti finali cala vistosamente.

Acquah 5,5 – E' stato il 'picchiatore' della serata e viene giustamente ammonito nel primo tempo. A Palermo resta ancora un oggetto misterioso. Dal 54' Miccoli 6 – Prova subito il gol di testa, ma Julio Cesar è bravissimo a deviare la sfera in tuffo. Un'occasione persa che fa disperare la punta salentina, oggi per l'ultima volta con la maglia rosanero.

Nocerino 6 – Determinante su Pazzini. Dà il là a molte ripartenze rosanero.

Ilicic 6 – Dialoga molto bene con Pastore. Suo il cross al 28' dalla destra che Balzaretti non riesce a sfruttare.

Pastore 6,5 – Giocoliere tra la linee. Serve continui assist perfetti ad Hernandez e ai suoi compagni d'attacco. Prova leggermente macchiata, però, da un gol divorato al 18': dopo un perfetto inserimento in area, si allunga troppo la sfera facilitando l'uscita di Julio Cesar.

Hernandez 6 – Subito pericoloso con un tiro di piatto destro che sfiora il palo alla sinistra del portiere avversario. Nel secondo tempo ci prova anche dalla distanza ma con poca fortuna.

Allenatore Delio Rossi 6 – Mette in campo una squadra molto aggressiva che avrebbe meritato decisamente qualcosa in più. Espulso nel finale per proteste.

Arbitro: Morganti 6 – Giusta la gestione dei cartellini ed espulsione di Munoz per doppio giallo. I nerazzurri hanno però platealmente protestato in occasione della rete di Goian: la sfera, al momento del cross, supera di poco la linea.

TABELLINO

Inter-Palermo 3-1
26’ e 76’ Eto’o (I), 89’ Munoz (P), 92’ Milito (I)

Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Nagatomo, Lucio, Ranocchia, Chivu; Zanetti, Motta (dall’82 Mariga), Stankovic; Sneijder (dall’87 Milito); Pazzini (dal 61’ Pandev), Eto’o.
A disposizione: Castellazzi, Materazzi, Samuel, Kharja. Allenatore: Leonardo.

Palermo (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Munoz, Goian (dal 24’ Carrozzieri), Balzaretti; Migliaccio, Acquah (dal 55’ Miccoli), Nocerino; Ilicic, Pastore; Hernandez (dal 77’ Pinilla).
A disposizione: Benussi, Darmian, Liverani, Kasami. Allenatore: Delio Rossi.

Arbitro: Emidio Morganti di Ascoli Piceno. Assistenti: Papi e Rossomando. Quarto uomo: Tagliavento.

Note:
Marcatori: 26’ e 76’ Eto’o (I), 89’ Munoz (P), 92’ Milito (I)
Ammoniti:  27’ Acquah (P), 69’ Carrozzieri (P)
Espulsi: 89’ Delio Rossi (P), 90’ Munoz (P