Massimo Mezzaroma

Calciomercato.it ha intevistato in esclusiva il presidente del club toscano

CALCIOMERCATO ESCLUSIVO MEZZAROMA SIENA CONTE / SIENA – Prima in classifica con 72 punti a cinque giornate dalla fine del campionato. Il Siena inizia quindi a sentire odore di Serie A, ma la scaramanzia è tale che di vittoria è meglio non parlarne sebbene i punti di distanza dalle inseguitrici siano tali da dare dell'agio e stasera in cartello c'è la sfida con la terz'ultima, il Portogruaro. “Siamo come una partoriente: in attesa – ha detto in esclusiva a Calciomercato.it Massimo Mezzaroma presidente dei bianconeri toscani – abbiamo saputo di essere incinta, il sesso del nascituro ed ora aspettiamo la rottura delle acque! Sappiamo di avere un vantaggio tale da poter star tranquilli, ma nel calcio si sa che tutto può succedere: ci sono scudetti persi con margini di vantaggio anche maggiori del nostro, quindi stiamo zitti ed aspettiamo”.

La serie A sembra ad un passo, ma il silenzio è d'obbligo: “Non ne vogliamo parlare, la scaramanzia va mantenuta: ci siamo dati appuntamento dopo la gara con il Novara. Lì allora potremmo parlare del prossimo anno”. Merito indiscusso dell'ottimo campionato del Siena va al tecnico Antonio Conte: “Un grandissimo merito, ha lavorato come si suol dire come un mostro a due teste – ha spiegato Mezzaroma – da una parte ha dovuto far ripartire un gruppo di calciatori che venivano dalla A, motivarlo in un momento di grande depressione e far buttare tutto il passato alle spalle. Dall'altra parte ha dovuto inserire giovani di categoria che non avevano mai combattuto per traguardi così importanti, che venivano da squadre che non avevano le ambizioni del Siena. Non è stato facile, ma lui ci è riuscito. E' riuscito a far giocare secondo i suoi schemi, è uno che si fa sentire quando vuole”.

Il lavoro fatto da Conte non è passato inosservato: la Juventus sembra che ci stia facendo più di un pensierino sul tecnico. “Ritengo che questo sia un momento di grosse novità nel mondo del calcio, con l'ingresso del fair play finanziario, dei nuovi contratti, si stanno gettando le basi. Ed io che sono rientrato nel mondo del calcio e sono un costruttore so che per costruire bene servono buoni ingegneri e buoni architetti. E io ce li ho. Il Siena è un grande progetto e spero che questo possa motivare Antonio (Conte ndr) e Giorgio (Perinetti il direttore sportivo ndr) a restare. Antonio ha ancora un anno di contratto con noi, quindi non si discute del rinnovo, ma solo della ambizioni. Il Siena ce l'ha”.

La Juve però nel frattempo qualche telefonatina per sondare il terreno l'ha fatta: “Siamo il paese più intercettato del mondo non si può mentire! Ma manteniamo il riserbo e diciamo che anche la Juventus prima di prendere qualsiasi decisione aspetterà la fine del campionato. D'altronde prima di fare scelte che possano anche inficiare la stagione in corso è meglio aspettare. Insomma se fossi il presidente della Juve prima di prendere un nuovo tecnico aspetterei di vedere come va a finire il campionato”.