PAGELLE E TABELLINO NAPOLI-UDINESE / NAPOLI – Il Napoli perde l'occasione della vita e si complica maledettamente la vita contro un'Udinese compatta e mortifera nelle ripartenze di Armero. Pessima l'interpretazione della gara da parte del Napoli, un secondo tempo disarmante in cui sono venuti fuori parecchi limiti di personalità con la squadra in svantaggio. Ma il merito va reso a Guidolin e alla sua Udinese, che anche nell'emergenza assoluta è riuscita a mettere in mostra le migliori qualità dei propri interpreti, Inler su tutti. A proposito, piccola parentesi di mercato: se il Napoli a giugno prende lo svizzero fa l'affare del secolo.
NAPOLI
De Sanctis 5,5 – Miracolo autentico ad inizio match su Denis, forse però il missile di Inler non era poi così imprendibile.
Campagnaro 5 – L'asse con Maggio funziona male, molto male. I gol nascono entrambi dalla sua parte.
Cannavaro 5,5 – In marcatura su Denis è spesso insuperabile, concede qualcosa in seconda battuta.
Ruiz 5,5 – Il meno peggio della difesa azzurra, giusto qualche piccola amnesia veniale.
Maggio 4,5 – Annullato da Pasquale, surclassato da Armero. L'unica azione pericolosa della ripresa (traversa) porta la sua firma, ma stasera l'anello debole del Napoli è lui.
Pazienza 5 – Stranamente in affanno e anche impreciso nei passaggi, soffre l'affollamento in mediana che lo tiene sotto pressione. (18' st Gargano 5,5 – Non cambia di molto le carte in tavola)
Yebda 6 – Del centrocampo partenopeo è il più lucido e propositivo, serve anche un paio di ottimi palloni in profondità per Cavani. Ruolo che di solito spetterebbe ad Hamsik. (22' st Mascara 6 – Almeno lui ci crede. Forse è l'unico).
Dossena 5,5 – Più propositivo di Maggio sulla sinistra, ma niente di trascendentale. (30' st Lucarelli 6 – Si procura il rigore che potrebbe riaprire la partita, ma a volte non si regge proprio in piedi).
Hamsik 5 – Quando si eclissa dal gioco in questo modo il Napoli ne risente mortalmente. Ma non sarà certo tutta colpa sua.
Lavezzi 4,5 – Ingabbiato a mestiere dai raddoppi dei friuliani, non riesce a giocare una sola palla buona, e gli azzurri non cambiano mai passo.
Cavani 4,5 – Nel primo tempo va vicinissimo al gol in un paio di occasioni, nella ripresa però va in scena la sua controfigura. Molle, mai pericoloso, marcato come fosse un ragazzino della Primavera. Il rigore tirato in braccio ad Handanovic è la sintesi perfetta della sua partita.
All. Mazzarri 5 – Lui ci prova mettendo in campo tutti gli attaccanti a disposizione, ma la squadra si sbriciola contro il granitico muro bianconero. Dirà che lo Scudetto non era un obiettivo ma un po' ci credeva anche lui. Ora dovrà solo guardarsi le spalle dal ritorno di Lazio e Udinese.
UDINESE
Handanovic 7 – In realtà non viene quasi mai chiamato in causa, ma quando lo fa para il rigore che avrebbe potuto cambiare volto al match.
Benatia 7 – Da terzino ha la stessa efficacia che ha da centrale. Un'altra grande scoperta dei Pozzo, duttile e praticamente insuperabile.
Zapata 7 – Non è un mistero che sia fra i centrali più affidabili del campionato italiano. Vero e proprio leader difensivo, concede pochissimo a Cavani.
Domizzi 6,5 – Solido marcatore, Napoli ne conosce pregi e difetti. Stasera si vedono soprattutto i primi.
Pasquale 7 – Chiude tutti i varchi possibili e quando può riparte di gran carriera. (32' st Coda sv)
Isla 6 – Sulla sua fascia si attacca poco, poi esce infortunato dopo poco più di mezz'ora. (36' Cuadrado 7 – Il suo ingresso mette in netta crisi Dossena).
Inler 8 – Contro quella che potrebbe essere la sua prossima squadra sfodera la prestazione della vita, con un filtro impressionante davanti alla difesa ed un gran gol, com'è nelle sue corde. Piccola notazione maliziosa: la esultanza contenuta (eufemismo) dopo aver segnato il gol che riaprirebbe i giochi-Champions per la sua squadra. Vorrà dire qualcosa…?
Pinzi 6,5 – Anche la sua sostanza è preziosissima a metà campo.
Armero 7 – Nell'emergenza si trova a fare l'attaccante e riesce benissimo anche in questo. Spina nel fianco sulla sinistra, serve un assist perfetto a Denis dopo una grande azione personale. (48' st Angella sv)
Asamoah 7 – Parte attaccante aggiunto, poi si mette a fare il quinto di centrocampo creando una superiorità numerica impressionante.
Denis 7 – Vuole impressionare la squadra che non ha creduto in lui e lotta come un leone fin dal primo minuto, rendendosi pericoloso in più di un'occasione. Poi il bel gol per il raddoppio bianconero. A quanto pare ci è riuscito a lasciare il segno.
All. Guidolin 8 – Quest'Udinese è un po' il suo capolavoro, frutto di interpreti importanti ma anche di un acume tattico non indifferente. Lo dimostra stasera, quando senza punte si inventa Armero attaccante e manda in crisi il Napoli. La corsa Champions è riaperta e ora anche gli azzurri ci sono invischiati fino al collo. Ed è tutto merito della “terribile” Udinese.
Arbitro Tagliavento 5 – Dopo il rigore perde un po' di mano la partita e rischia di scapparci la rissa. Qualche cartellino in più in quel frangente non avrebbe fatto male.
NAPOLI-UDINESE 1-2
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Ruiz; Maggio, Pazienza (20' st Gargano), Yebda (22' st Mascara), Dossena (30' st Lucarelli); Hamsik, Lavezzi; Cavani. A disp.: Iezzo, Aronica, Santacroce, Zuniga. All.: Mazzarri
Udinese (4-4-1-1): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi, Pasquale (32' st Coda); Isla (36' Cuadrado), Inler, Pinzi, Armero (47' st Angella); Asamoah; Denis. A disp.: Belardi, Battocchio, Vydra, Corradi. All.: Guidolin
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 10' st Inler, 17' st Denis (U), 51' st Mascara (N)
Ammoniti: Asamoah, Handanovic (U), Pazienza, Lavezzi, Cannavaro (N)
Espulsi: al 44' st Domizzi (U) per proteste
Note: Spettatori 60 mila circa. Recupero: 4' e 5'. Handanovic para rigore a Cavani al 43' st
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…