Lecce, De Canio attacca Chevanton

L'uruguagio si era lamentato per lo scarso utilizzo, il tecnico risponde per le rime e ci va giù durissimo

LECCE DE CANIO CONTRO CHEVANTON / LECCE – De Canio vs Chevanton, secondo round. L'attaccante uruguagio si era lamentato dello scarso utilizzo, attaccando l'allenatore, oggi De Canio ha risposto per le rime al suo calciatore: “A me interessa il Lecce, non i capricci dei calciatori. Se Chevanton ha detto quelle cose forse ha ragione: ho mancato di rispetto a lui e ai suoi compagni mandandolo in campo contro il Bari”. Parole forti che sintetizzano appieno la rottura totale, ma De Canio va avanti: “L'ho schierato dopo tre anni di semi-inattività e lui ha mostrato scarso equilibrio facendosi buttare subito fuori contro la Samp. Dopo cinque turni di squalifica e dopo che era rientrato in ritardo di due giorni dalla pausa natalizia l'ho schierato nel derby, e lui per tutta risposta si è sempre allenato come uno che si era offeso per la sostituzione, non come un atleta professionista che ha fatto ritardo. Se l'ho messo in campo con il Bari il torto l'ho fatto ai suoi compagni che sono stati sempre professionali, non certo a lui. Io comunque devo pensare solo agli interessi della squadra, quindi farò sempre ciò che è meglio per il Lecce”.

A.P.