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Ammissione dell’arbitro: “Errore chiaro in Genoa-Juve”. Chiesta la ripetizione

L’analisi sugli episodi che hanno caratterizzato le ultime due settimane di campionato: Rocchi dà ragione alla Juventus

Appuntamento consueto con Open Var, lo spazio su ‘DAZN’ che fa risentire gli audio dei dialoghi tra arbitro e Var degli episodi più controversi della settimana precedente.

Rocchi critica Massa in Genoa-Juventus
Massa (LaPresse) – Calciomercato.it

Questa volta gli occhi sono soprattutto su Inter-Udinese e sul contatto tra Perez e Lautaro Martinez che ha portato all’assegnazione del calcio di rigore ai nerazzurri tramite OFR. Prima però il designatore Rocchi ha commentato brevemente anche alcuni episodi critici di questa settimana come il gol annullato a Politano in Napoli-Cagliari e la doppia decisione contestata dalla Juventus nella sfida contro il Genoa.

Rocchi su questo afferma: “L’errore chiaro è l’espulsione mancata di Malinovskyi – l’ammissione in diretta – Ho chiesto ai ragazzi di essere molto duri perché per chi fa interventi pericolosi non si possono fare sconti. Poi il presunto rigore alla Juventus e il gol annullato a Politano non sono errori chiari“. Una ammissione che ha subito scatenato la reazione sui social di tifosi che chiedono la ripetizione della partita e la sospensione di Massa.

Il designatore ha anche risposto sugli arbitri da fermare per una o più partite: “O ci sono motivi disciplinari e comportamentali o non c’è motivo per sospendere un arbitro. Per l’errore vorrei che si facesse come gli atleti: l’errore ci sta, fa parte dell’essere atleta di alto livello. Non vorrei più sentire che sbaglia una volta un arbitro o un VAR va fermato per forza”.

Inter-Udinese, il dialogo Var sul rigore

Si analizza quindi l’episodio chiave in Inter-Udinese. In questo caso l’arbitro lascia proseguire ed è molto chiaro: “Stanno correndo e il difensore non fa nulla”.

Open Var su Inter-Udinese
Di Bello (LaPresse) – Calciomercato.it

Si ascolta quindi il dialogo in sala VAR:

Var: “C’è da capire su quel braccio, davanti è poca roba”.

“Var: “Questa è brutta”

Dopo aver valutato l’APP, dal VAR chiamano l’arbitro al monitor  e Di Bello assegna il calcio di rigore. Rocchi analizza così l’episodio rimarcando che “il fatto che Di Bello dica il difensore non fa nulla, mette pressione al VAR. Questo se lo vede l’arbitro in campo, magari con l’aiuto all’assistente, saremmo molto più contenti anche perché la decisione sarebbe accettata meglio”.

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