Calciatore sotto indagine, il club lo rimuove dalla squadra

Quello che sta accadendo in MLS è uno degli scandali calcistici più gravi accaduti negli USA

Nel paese delle ‘grandi opportunità’, dello show business e dei valori etici sportivi, quando qualcuno decide di minare uno di questi elementi, dovrà necessariamente scontrarsi con una macchina giuridica pressante e pesante. Per questo appena esce una notizia legata ad un illecito sportivo in USA la notizia non fatica a fare il giro del mondo. Come è accaduto recentemente per un caso che però deve essere ancora chiarito.

Scandalo in MLS
Scandalo in MLS (Ansa)-calciomercato.it

Secondo i media statunitensi c’è un’indagine su un presunto illecito sportivo che per il momento avrebbe messo sotto indagine uno giocatore di una delle squadre più importanti di MLS. Secondo alcune voci provenienti da ambienti vicini ai Colorado Rapids e alla MLS, Max Alves, centrocampista brasiliano di 21 anni, sarebbe sotto inchiesta per aver accettato un pagamento per ricevere un cartellino giallo durante una partita della scorsa stagione con i Los Angeles Galaxy. Il giovane centrocampista è stato acquistato nella scorsa stagione dai Rapids dal Flamengo considerandolo una delle promesse del futuro del campionato statunitense.

Max Alves dei Colorado Rapids sarebbe indagato per ‘gioco d’azzardo sportivo illegale’

Dopo un inizio opaco, la stagione attuale lo ha visto come uno dei migliori della sua squadra, prima della sospensione avvenuta per questi incresciosi fatti, che lo vedono attualmente indagato.

Max Alves
Max Alves (foto Instagram)-calciomercato.it

Secondo la lega statunitense, sarebbe coinvolto anche un ex giocatore della MLS e secondo varie ricostruzioni il giocatore in questione dovrebbe essere Dynamo Zeca. L’MLS ha fatto sapere che le indagini inizieranno presto, per far luce sulla spinosa situazione e con un comunicato ha tenuto a specificare ” L’integrità del gioco è un aspetto fondamentale per la lega e l’MLS è integerrima e prende sul serio questo tipo di accuse e qualsiasi violazione delle regole e dell’integrità della lega”. L’ottenere un cartellino giallo di proposito sotto anche il pagamento di un compenso fa parte delle pratiche appartenenti alla categoria delle partite truccate che prende il nome di ‘sport-fixing’ che sta ad indicare la volontà e le tecniche per manipolare un particolare aspetto per il quale è possibile piazzare una scommessa, come può essere il numero di calci d’angolo, le reti subite da una squadra o come in questo caso il numero di cartellini gialli.

Ehsan Poornami

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