Allegri scivola in conferenza e striglia la Juve: “Dobbiamo darci una mossa”

La Juventus esce dalla Coppa Italia, sconfitta 1-0 dall’Inter nel ritorno della semifinale di San Siro. Le dichiarazioni di Massimiliano Allegri in conferenza stampa

E’ scuro in volto Massimiliano Allegri dopo il match perso contro l’Inter, che costa l’eliminazione alla Juventus dalla Coppa Italia.

Inter-Juventus, Allegri in conferenza
Massimiliano Allegri (LaPresse) – Calciomercato.it

Prestazione da dimenticare per i bianconeri, mai seriamente pericoli dalle parti di Onana. Sfuma un obiettivo stagionale per la ‘Vecchia Signora’, con Allegri che vuole una reazione immediata dai suoi a partire dalla trasfera di domenica a Bologna: “Questa è una stagione anormale. Finale abbiamo fatto delle buone cose, ma dobbiamo ritornare a essere cattivi – esordisce il tecnico livornese – Dobbiamo rimetterci subito in carreggiata in campionato: a Bologna abbiamo una partita difficile, bisogna tornare a fare punti. La quota Champions è 72-74 punti, ma puntiamo al secondo posto che ci assicurerebbe di giocare la Supercoppa. E poi vogliamo conquistare la finale in Europa League“. Allegri prosegue analizzando la gara: “L’Inter è una squadra forte, è difficile che una partita tra noi e loro finisca 3-0. L’episodio ha deciso la qualificazione, come spesso succede in queste gare. Noi però dovevamo essere più incisivi”.

Inter-Juventus, Allegri non torna indietro: “Rifarei le stesse scelte”

Le scelte del tecnico non hanno convinto, con Chiesa in attacco schierato da falso nueve dal primo minuto al posto di Milik.

Allegri scuote la Juve dopo il ko con l'Inter
Allegri in conferenza – Calciomercato.it

Allegri però non tornerebbe indietro: “Rifarei la stessa formazione, Milik aveva speso tanto contro il Napoli ed era un po’ stanco. Poi non avevamo Kean e Vlahovic: se Milik giocava subito, non lo avremmo avuto dopo… Con Chiesa cercavamo un certo tipo di giocata, ma l’Inter è stata brava a non dargli profondità”. L’allenatore della Juve sbaglia infine una statistica sul rendimento della sua squadra, mostrandosi poco lucido nella circostanza: “Abbiamo perso cinque delle ultime sei gare (in verità sono quattro, nel mezzo ci sono i due risultati positivi in Europa League contro lo Sporting, ndr), dobbiamo darci una mossa e un giro di vite. Bisogna trovare le energie velocemente: nei prossimi 20-25 giorni si decide la stagione”.

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