Commisso al veleno: “Ho portato 440 milioni, parlate troppo. Spalletti inaccettabile”

Rocco Commisso inarrestabile in conferenza stampa: “Se non avessimo venduto Vlahovic ci saremmo rovinati. Spalletti? Inaccettabile”

È un fiume in piena Rocco Commisso in conferenza stampa. Come spesso accade, il presidente della Fiorentina non ha peli sulla lingua e parla con estrema sincerità di tutti i principali temi legati alla ‘Viola’: anche di Dusan Vlahovic.

Commisso non ha perso l’occasione per rispondere ai più critici riguardo la propria gestione: “387 milioni spesi fino ad oggi, inclusa la parte finale del Viola Park. Negli ultimi mesi l’euro è andato giù e io ho portato i miei soldi, dollari dall’America, quando il valore era alto. Se io cedo la società, arrivano 54 milioni in meno in base al crollo. Questo vuol significa che io ho portato oltre 440 milioni qua. Voi siete tutti scienziati del calcio e io non so nulla, ma ditemi se c’è qualcuno che in Italia ha messo così tanti soldi dalle sue tasche”. Aggiungendo anche: “Questo sapete fare a Firenze, parlare troppo e fare poco. E questo fa male alla società”.

Il presidente viola ha parlato anche del mancato ritorno di Lucas Torreira a Firenze. “Se fosse rimasto, forse Amrabat non sarebbe diventato questo giocatore. Vi siete fidati del procuratore di Torreira, che decantava amore su amore. Torreira poi è andato al Galatasaray per 5 milioni e secondo voi io avrei dovuto spendere 15 milioni più le commissioni per il riscatto. Lui non mi manca, ho Mandragora“. Commisso, infine, ha parlato anche di Vlahovic e di quanto successo con Spalletti.

Commisso non ci sta: “Quello che ha fatto Spalletti non è accettabile”

In conferenza stampa, Rocco Commisso è ritornato anche sull’operazione che ha portato Dusan Vlahovic alla Juventus. “C’è chi ha detto che è stato un capolavoro, ma io la definisco un’operazione fenomenale. Ho visto tanti giocatori che si sono mossi a parametro zero negli ultimi anni, invece io ho venduto a 75 milioni di euro. La realtà è che se non lo avessimo venduto, ci saremmo rovinati”. Sulla necessità di cedere un gioiello come l’attaccante serbo per tutelare i conti della società, poi, ha aggiunto: “Adesso abbiamo messo a posto i conti, mentre Milan, Juve, Inter e Roma sono state sanzionate”.

Infine, il presidente della Fiorentina ha commentato anche quanto successo con Luciano Spaletti al ‘Franchi’ settimana scorsa. “Sul caso Spalletti ci sono stati articoli su articoli, sui cori antisemiti pure, ma quando mi hanno chiamato mafioso nessuno ha aperto bocca. Questo mi ha fatto male e me lo ricorderò per sempre”. Inoltre, ha aggiunto: “Quando sono arrivato e mi hanno offerto la sciarpa con scritto Juve merda a me non è piaciuto”. Commisso, poi, ne ha anche per l’allenatore del Napoli: “Quello che ha fatto Spalletti non è accettabile, il fantomatico schiaffo io non l’ho visto e non mi è piaciuto. Io devo pagare 15mila euro per tutto questo, per i cori eccetera. Facciamo i bravi, io sto sempre zitto e durante le partite certe cose me le tengo dentro”.