Atalanta-Lazio, finale infuocato con Reina a farne le spese. Si evoca ora la sconfitta a tavolino della squadra di Gasperini
E’ stato rovente il finale di Atalanta-Lazio. Nei minuti di recupero dalla curva bergamasca è piovuto di tutto, incluso una monetina (ma si parla anche di un nastro isolante) finita sulla testa del portiere biancoceleste Reina. Lo spagnolo è stato poi clamorosamente ammonito per perdita di tempo.
I padroni di casa sono poi riusciti a fissare il punteggio sul 2-2 grazie a de Roon, in un clima appunto infernale.
Nella Capitale, sponda laziale, si sta già parlando di possibile sconfitta 0-3 a tavolino dell’Atalanta, evocando il precedente del settembre 2004: in Roma-Dinako Kiev di Champions l’arbitro Frisk, colpito alla fronte proprio da una monetina al termine del primo tempo. La partita venne sospesa con i giallorossi che subirono il 3-0 a tavolino e la squalifica di due giornate dell’Olimpico.
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