La presa di posizione non è tardata ad arrivare e si è concretizzata in una vera e propria stilettata ai bianconeri. Ecco cosa è successo
Tanti punti interrogativi in casa Juventus. Dopo aver incassato il no di Antonio Conte, che ha deciso di continuare il suo progetto al Napoli, i bianconeri – nella persona di John Elkann – hanno ribadito la propria fiducia a Igor Tudor. Oltre a guidare la ‘Vecchia Signora’ al Mondiale per Club, il tecnico croato è dunque destinato a prolungare la sua esperienza all’ombra della Mole anche nella prossima stagione.
Se il discorso allenatore sembra ormai archiviato in tutti i suoi aspetti, maggiori dubbi sono alimentati dal rebus riguardante la campagna trasferimenti attualmente in corso. Ancora alla ricerca del profilo giusto da scegliere come nuovo direttore sportivo, la Juve si prepara ad un’altra estate densa di profondi cambiamenti.
Fino a questo momento, però, se si escludono alcune trattative definite ad hoc in vista del Mondiale per Club, le manovre in entrata di ‘Madama’ latinano. Il che, se aggiunto alle tante difficoltà evidenziate dalla compagine bianconera in una stagione tra molte ombre e poche luci, sta già lasciando diversi strascichi da un punto di vista mediatico.
Toccando nuovamente il discorso relativo alle scorse campagne trasferimenti ma allargando il discorso anche allo stesso Tudor, Zvonimir Boban non ha risparmiato critiche alle manovre in entrata fatte dalla Juve, tirando in ballo soprattutto il contributo (non certo scintillante) fornito fino a questo momento da Teun Koopmeiners.
Ai microfoni di Sky, Boban si è dunque espresso in questi termini: “Gli acquisti non sono stati eccezionali; alcuni calciatori sono stati chiamati fenomeni, ma sono solo buoni calciatori. Koopmeiners, ad esempio, non è un calciatore eccezionale”. Una finestra – quest’ultima – che ha permesso a Boban di spostare poi l’argomento su Thiago Motta: “Motta è diventato troppo sistematico, preciso e poco spontaneo: credevo che avrebbe potuto creare una grandissima Juve perché credo nelle sue idee ma avrà bisogno di tempo per migliorare.
Una ‘battuta’ – infine – sull’attuale allenatore della Juventus, Igor Tudor, del quale Boban ha elogiato in primo luogo la personalità: “Ha una forte personalità ma il non essere stato confermato a lungo crea incertezza: è una persona molto determinata”.
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