Terremoto a Napoli, danneggiato anche lo stadio Maradona. Tutti gli aggiornamenti dopo le ultime scosse
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de ‘Il Mattino’, le ultime scosse di terremoto verificate a Napoli hanno danneggiato anche lo stadio Maradona ed in particolare il settore Curva B inferiore.
Le gradinate dell’anello inferiore dello stadio, in particolare nel settore B4 della Curva B, avrebbero subito i danni peggiori, riferisce il quotidiano. I tecnici, dopo un sopralluogo in zona, avrebbero appurato che la struttura su cui poggiava la gradinata si era spaccata. Da qui l’esigenza di avviare i lavori immediatamente.
I primi lavori, avviati dopo Napoli-Frosinone, hanno un costo di circa 113mila euro. L’anello inferiore della Curva B resterà quindi chiuso fino all’ultimazione dei lavori.
Lo stadio non sarà ripristinato fino alla conclusione del campionato, più probabile che la totale riapertura dell’impianto avvenga poco prima dei concerti estivi.
Il resto del Maradona, invece, non presenta problemi: è momentaneamente chiuso solo il settore Curva B inferiore. Lo sciame sismico ai Campi Flegrei provoca danni anche al Napoli e allo stadio Diego Armando Maradona.
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