Il destino del tecnico del Milan dipenderà dai prossimi risultati. La posizione del club rossonera è chiara
“Il mio futuro è incerto, come il tuo o quello di qualsiasi allenatore, perché del domani non v’è certezza”. Stefano Pioli ha risposto così a chi, in conferenza stampa, gli chiedeva della sua posizione in bilico.
Sarà così Stefano Pioli ad affrontare le delicate sfide contro la Fiorentina e il Borussia Dortmund, che rappresentano un vero punto di svolta della stagione. Servono due successi per rilanciare il Diavolo in Serie A e per avvicinarsi alla qualificazione agli Ottavi di finale di Champions League.
Guardare oltre a queste partite risulta complicato, ma se dovessero arrivare due risultati negativi, la posizione di Pioli tornerebbe, inevitabilmente ad essere fortemente in discussione.
Ad oggi non ci sono le condizioni per un esonero del tecnico di Parma. Il Milan crede che con Pioli si possa rinascere, anche perché lo ha già dimostrato in passato. La speranza dalle parti di Via Aldo Rossi è che la decisione di separarsi dal mister non debba essere inevitabile. Ma fino a questo momento non sono arrivati segnali di questo tipo.
Pioli dunque resta ben saldo sulla panchina sapendo che del domani non v’è certezza, come affermava Lorenzo Il Magnifico. Il futuro del tecnico, come è normale che sia, dipenderà dai risultati. Oggi si pensa alla Fiorentina e al Borussia e se tutto dovesse andare bene guardare al termine della stagione sarebbe certamente più semplice.
Poi si tireranno le somme per capire se è giusto andare avanti insieme, non dimenticandosi che è stato lo stesso Pioli ad alzare l’asticella, parlando di Scudetto.
Prevedere oggi chi sarà seduto sulla panchina del Milan la prossima stagione non è certo facile: se Pioli non dovesse essere confermato si guarderà certamente ad un profilo giovane, che abbia già maturato esperienza in questi anni. I tifosi sognano De Zerbi, ma piace a tanti e portarlo via dall’Inghilterra non sarebbe facile. Discorso simile per Farioli del Nizza. Attenzione così alla sorpresa Potter o a chi sta facendo bene in Serie A come Thiago Motta e Italiano. Appare, però, davvero troppo presto per pensarci. Ma la se la situazione dovesse precipitare subito? In questo caso il prescelto potrebbe diventare Ignazio Abate.
In archivio gli ottavi di finale di Coppa Italia, ci avviciniamo al weekend di campionato:…
La situazione in casa Manchester United si fa rovente: Amorim delude, così può cambiare il…
Un colpo in difesa, spunta la possibile per il centrale del PSG: ecco cosa può…
La decisione dopo la sconfitta con la Lazio agli ottavi Al Milan è rimasto solo…
Spagna, Argentina, Francia e Inghilterra non si affronterebbero fino alle semifinali in caso di successo…
Terremoto nel calcio turco: 35 arresti tra calciatori, dirigenti e arbitri Riecco il calcioscommesse, ma…