Una semplice partita di calcio tra bambini è finita nel peggior modo possibile con un dirigente ad aver perso un rene
Il calcio è tra gli sport più seguiti al mondo; fin da subito i bambini sognano di arrivare, un giorno, a calcare campi di livello mondiale e magari far vincere la loro squadra con un gol realizzato davanti ai propri tifosi. Un sogno che non tutti riescono a realizzare ma i bambini non smetteranno mai di dare calci ad un pallone per provare a diventare calciatori professionisti. Non solo uno sport ma, soprattutto quando ci si approccia da piccoli, una palestra di vita.
I piccoli, infatti, devono imparare fin da subito il rispetto dell’avversario e l’accettazione della sconfitta; in una partita di calcio si può vincere e si può perdere e bisogna capirlo fin da subito. Valori, dunque, che uno sport come il calcio può dare ma che dovrebbero arrivare anche dalla famiglia; il problema, alle volte, è proprio l’esempio mostrato dai genitori quando accompagnano i loro figli ad una partita di pallone. Troppo spesso si sentono insulti nei confronti dell’arbitro e a volte, purtroppo, minacce; tutti comportamenti che non fanno bene alla crescita, calcistica e non solo, del bambino.
Tra i comportamenti che, sicuramente, non aiutano i bambini troviamo quello che ha generato una rissa nel corso di un torneo di calcio estivo. Doveva essere una giornata di divertimento, si è trasformata in un vero e proprio dramma con il dirigente della squadra di casa ad aver avuto la peggio
Come spesso accade in queste occasioni (partite tra giovanissimi) basta veramente poco per incendiare la situazione; nel corso di un torneo estivo, tra la Polis San Giovanni Paolo II e il Lions San Carlo Muggiò, la miccia è scattata dopo, probabilmente, alcuni insulti all’arbitro. Quello che ne scaturisce è un litigio tra i tifosi presenti sugli spalti.
Il dirigente della squadra di casa ha tentato di calmare gli animi per permettere ai piccoli, ricordiamo che era un match tra ragazzi sotto i nove anni, di continuare a giocare e a divertirsi. La situazione, però, è peggiorata con il dirigente colpito alle spalle; un calcio che inizialmente non ha causato nessun effetto ma la sera stessa ha costretto l’uomo ad andare in ospedale. Purtroppo per lui le conseguenze sono state gravi: perdita di un rene e lesione alla milza.
Un fatto ingiustificabile che ha portato le due squadre ad essere ritirate dai rispetti impegni dell’estate; la cosa che più dispiace, oltre al dirigente a cui hanno dovuto asportare un rene, è che a rimetterci sono stati dei piccoli ragazzi il cui desiderio era solamente di divertirsi dando un calcio ad un pallone.
Lamentele del Diavolo sulla rete decisiva, c'è un episodio arbitrale che fa discutere: cosa è…
In archivio gli ottavi di finale di Coppa Italia, ci avviciniamo al weekend di campionato:…
Affare in Serie A per il club bianconero Dopo Bremer, la Juve ha perso per…
Il tecnico rossonero commenta il ko dell'Olimpico e le prestazioni di alcuni singoli come Jashari,…
Il tecnico biancoceleste sul serbo che era all'Olimpico e su Luis Alberto, poi anche una…
Le ultime sui nerazzurri tra campo e mercato Nuova ricca puntata di INTER ZONE, programma…