Juventus, capolinea Giuntoli: “Il suo ultimo mercato in bianconero”

Anche il Football Director bianconero finisce sotto accusa dopo i quattro pareggi consecutivi della formazione: può andare via

Quattro pareggi consecutivi, dieci totali in campionato. Il cammino in Serie A della Juventus è, finora, molto al di sotto delle aspettative. Non tanto per il sesto posto in classifica, quanto per aver già dovuto dire addio allo scudetto dopo appena sedici giornate di campionato.

Sono nove i punti di distacco dall’Atalanta capolista, sette dal Napoli, sei dall’Inter che deve recuperare una partita: la corsa tricolore si può dire già archiviata, salvo clamorosi colpi di scena che al momento appaiono poco preventivabili. Questo perché la rosa ha palesato più di un limite, non soltanto a causa dei troppi infortuni.

A deludere sono stati, almeno ad oggi, molti dei nuovi acquisti: Koopmeiners sta rendendo molto al di sotto di quanto aveva abituato a Bergamo, Douglas Luiz è finora un oggetto misterioso, Nico Gonzalez ha passato più tempo in infermeria che in campo. Una situazione che pone nel mirino l’operato di Cristiano Giuntoli, l’uomo mercato della Juventus. L’ex Napoli ha speso molto e finora proprio gli acquisti più costosi hanno deluso, tanto che c’è chi mette in dubbio la sua permanenza alla Juve.

Juventus, via Giuntoli: “Non credo duri molto”

Ad oggi sembra complicato immaginare un addio nell’immediato di Cristiano Giuntoli alla Juventus, ma l’ipotesi potrebbe diventare concreta senza trofei alzati.

Questa la convinzione di Graziano Campi che su X ha scritto: “Non sono convinto che Giuntoli duri ancora molto. Per me a giugno fa il suo ultimo mercato in bianconero. Salvo trofei”. Successivamente ha poi specificato meglio il senso del suo ragionamento: “Ho scritto che salvo trofei, quello di giugno sarà il suo ultimo mercato. Significa che non verrà esonerato a giugno, ma che se non vince niente quest’anno o il prossimo, se ne va”.

Una ipotesi lontana nel tempo dunque, con la Juventus che è ora concentrata su questa stagione e sul migliorare una rosa che è stata profondamente rinnovata in estate per dare il via ad un nuovo progetto. Un progetto che richiede tempo, anche se aspettare ancora a lungo senza vincerà non è detto che sia possibile. Lo sanno bene Thiago Motta e Giuntoli.