Inter, Inzaghi non si nasconde: “Sì, ci siamo accontentati. A gennaio è tutto nelle nostre mani”

Le parole del tecnico piacentino rammaricato per la prestazione della sua squadra, che si è accontentata del pareggio

L’Inter cade malamente in casa del Bayer Leverkusen, non tanto per la dimensione del risultato ma perché l’1-0 di Mukiele arriva al 90′ e complica un po’ la classifica dei nerazzurri che ora sono costretti a fare 4 punti nelle ultime 2 per essere sicuri della qualificazione diretta agli ottavi di Champions League.

Ai microfoni di ‘Sky Sport’, Simone Inzaghi non cerca alibi e ammette: “Non è stata una delle nostre migliori partite, è chiaro. Avevamo davanti un avversario di assoluto valore, hanno approcciato meglio loro, hanno preso la traversa all’inizio e poi abbiamo controllato la partita. Un po’ troppo, perché dovevamo osare qualcosa in più, nel primo tempo dovevamo fare meglio, siamo mancati di qualità negli ultimi 25 metri. Poi una partita in controllo spiace perderla in questo modo perché ci toglie l’imbattibiltà, ma non scalfisce il nostro cammino di questi 4 mesi. Domani saremo probabilmente ancora tra le prime otto e dipenderà da noi a gennaio. Avremo il destino nelle nostre mani, ma c’è rammarico per il gol preso al 90′ in quel modo”.

Inter ko col Bayer, Inzaghi: “Non abbiamo fatto bene, ma siamo a testa alta”

“C’è stata anche una deviazione sul gol – continua Inzaghi -. Darmian la vede all’ultimo la palla, Mukiele fa rovesciata e la palla torna dentro. Ma al 90′ dovevamo fare più attenzione. Nel secondo tempo abbiamo fatto peggio del primo, ma non c’erano state avvisaglie di gol subiti. La Champions è questa, ma si continua a testa alta. Serviranno almeno 4 punti? Sì, assolutamente. Poi con un risultato positivo tenevi dietro anche queste squadre che hanno dimostrato di meritare di essere tra le prime. Con una vittoria in 2 gare saremmo stati tra le prime 8, ora bisognerà vedere. Ma ci penseremo a gennaio perché ora abbiamo campionato, Coppa Italia e Supercoppa. Ci sarà tempo per analizzare, ma i giocatori sanno che non abbiamo fatto come le altre gare. Ma grande rispetto per l’avversario perché è di grande qualità”.

Infine la considerazione di Boban: “Avete rischiato poco, ma la tua l’Inter è quella che è spavalda e attacca. Stasera non era così, come se foste felici del pari, vi siete snaturati”. E Simone Inzaghi non si tira indietro: “Sono d’accordo con la tua analisi, abbiamo fatto groppo poco. Poi abbiamo rischiato solo sulla traversa all’inizio, ma dovevamo fare di più. Quando abbiamo iniziato la manovra nel primo tempo avevamo la sensazione che soffrissero sul nostro posseso, dovevamo mettere più qualità e non l’abbiamo messa in campo”.