Social Football Summit e il calcio in campo per la solidarietà: l’iniziativa per i pazienti ematologici

Il Social Football Summit si dedica a una iniziativa benefica a favore dei malati con patologie ematologiche che mobilita il mondo del calcio: i dettagli

Mancano pochi giorni all’edizione 2024 del Social Football Summit. Una due giorni che il 19 e il 20 novembre, allo Stadio Olimpico di Roma, vedrà gli interventi di tanti famosi giornalisti sportivi, operatori di settori, stakeholders, per affrontare temi legati alla sostenibilità e agli sviluppi futuri dell’industria calcistica. Un evento ormai diventato famoso nel mondo dello sport e che si muove anche a favore della solidarietà, con una iniziativa a favore dei malati con patologie ematologiche.

Il SFS 24 annuncia, con un comunicato stampa ufficiale, la charity partnership con l’AIL, l’Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma. Tramite questa iniziativa, si intende sensibilizzare il grande pubblico su bisogni e necessità dei pazienti alle prese con queste patologie.

In particolare, l’iniziativa dedicata ai malati si intitolerà ‘Donare Esperienze’. Club, atleti e altri protagonisti del mondo del calcio, insieme alle 83 sezioni territoriali di AIL, permetteranno ai pazienti di prendere parte alle grandi emozioni del mondo del calcio, assistendo a partite negli stadi, allenamenti, incontrando i giocatori e svolgendo attività che possano portargli gioia e speranza.

Per l’occasione, il SFS e l’AIL invitano tutti i protagonisti del mondo dello sport a partecipare massicciamente a questa iniziativa e a contribuirvi a scopo benefico.