Juventus, svolta per Koopmeiners: “Accordo trovato da tempo. Chiesa gestito male”

Sono tanti i temi caldi in casa Juventus: da Federico Chiesa a Teun Koopmeiners, passando per il ‘caso’ Todibo

In casa Juventus il mercato vive una fase di stallo. Si attende l’arrivo di Koopmeiners, ma anche di risolvere la situazione relativa a Federico Chiesa.

Noto e apprezzato speaker radiofonico, ma anche insider della Juventus, Edoardo Mecca è stato intervistato da Juvelive, toccando diversi temi relativi alla sessione estiva di calciomercato della Juventus, dal mancato arrivo di Jean-Clair Todibo a quello possibile di Teun Koopmeiners, senza dimenticare la vicenda relativa a Federico Chiesa.

Gli ultimi giorni di mercato della Juventus dunque si preannunciano frenetici. Ne ha parlato Edoardo Mecca, il quale ha svelato dettagli interessanti relativi all’affare per Teun Koopmeiners: “L’accordo da 55 milioni di euro c’era già da tempo”. E poi sono arrivate le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini: “Le ultimi voci sono servite soprattutto ad accelerare le pratiche” dato che “all’inizio evidentemente si era chiesto all’olandese che giocasse la Supercoppa europea. Era una richiesta iniziale, ma il calciatore ha voluto accelerare i tempi”.

Calciomercato Juventus, parla l’insider Edoardo Mecca

C’è poi la situazione relativa a Federico Chiesa e in merito la posizione della Juventus resta la stessa. Ovvero “il giocatore è sul mercato e se arriva un’offerta congrua va via”. Allo stesso tempo “è stato chiesto al giocatore di portare delle offerte valide”.

Dal canto suo, il giocatore “sta provando a fare dei passi in direzione Juventus perché non può permettersi di saltare una stagione per quanto magari possa avere strizzato l’occhio all’Inter che però o mette subito dei soldi sul piatto oppure per Federico il rischio di restare un anno fuori rosa sarebbe molto controproducente”.

Secondo Edoardo Mecca la situazione Chiesa “è stata gestita male dal suo entourage”. Questo perché quando la Juventus avanzò la proposta di rinnovo ‘ponte’ il giocatore “rispose di volere un rinnovo al rialzo perché pensava di aver ormai raggiunto uno status da top player; non può permettersi di restare fermo un anno perché sarebbe molto importante per lui giocare e dare stabilità post infortunio. Vedremo se dalla Roma o dall’estero qualche offerta arriverà nell’ultima tranche di mercato”.