L’Inter di Inzaghi stravince il derby con un netto cinque a uno; dominio totale da parte dei nerazzurri che mandano un segnale al campionato
Terminata la sosta per le nazionali si torna in campo e i riflettori erano su San Siro con il derby tra Inter e Milan, entrambe in testa alla classifica con nove punti. Una partita totalmente a senso unico con i nerazzurri che hanno dominato dal primo all’ultimo minuto; il risultato finale è un cinque a uno pesante in favore dell’Inter con diversi protagonisti ad aver preso la scena sul prato di San Siro.
Non possiamo non citare Thuram, protagonista in occasione del primo gol e autore della rete (bellissima) del momentaneo due a zero. In gol anche Mkhitaryan e Calhanoglu più la prima gioia in nerazzurro di Frattesi. L’unico lampo del Milan è stato di Leao; troppo poco, decisamente troppo poco per fare male a questa Inter.
Risultato netto e senza storia per una squadra, quella di Inzaghi, che manda un segnale inequivocabile al campionato. Dodici punti, tredici gol fatti e uno solo subito; questo il rendimento di una squadra con numerose alternative e che, sembra, la reale favorita per la vittoria dello scudetto. Sul successo, netto, dell’Inter è intervenuto Simone Inzaghi ai microfoni di DAZN.
“No, non siamo la squadra più forte d’Italia, abbiamo iniziato bene, abbiamo fatto una grande partita e siamo riusciti a segnare nei momenti giusti. Chi è entrato è stato bravissimo. Complimenti ai ragazzi per come è iniziata la stagione. Dobbiamo ora prepararci ad una serie di partite tutte insieme”
“Mkhitaryan lo conosciamo bene, io guardo i miei ragazzi, quello che siamo riusciti a preparare, ero preoccupato per il poco tempo a disposizione per preparare la partita ma sapevo che ho una squadra in grado di giocare questo tipo di partita”.
“Fa piacere vincere cinque derby consecutivi per la gente e la società; i quattro derby vinti ci hanno portato un trofeo, una finale e questo ci da il momentaneo primato in classifica ma siamo solo alla quarta giornata”
“E’ importantissimo avere rosa profonda, ora giocheremo ogni tre giorni e ci sarà spazio per tutti. Sul gol di Leao, sono sincero, non ci stavano le avvisaglie. Quando è stato il momento i subentrati ci hanno dato una grossa mano”.
“Mi aspettavo questo tipo di giocatore (Thuram, ndr). Deschamps me ne aveva parlato molto bene, ragazzo bravissimo e con grandi qualità, è un grande acquisto e brava la società che erano già dodici mesi che lo voleva.”
“Abbiamo cambiato dodici giocatori e non è poco; in queste prime partite dei nuovi stanno giocando solo Sommer e Thuram. La stagione scorsa ci ha dato grande consapevolezza. Siamo molto soddisfatti di questo inizio, dobbiamo continuare così perché il difficile viene adesso”.
In archivio gli ottavi di finale di Coppa Italia, ci avviciniamo al weekend di campionato:…
Affare in Serie A per il club bianconero Dopo Bremer, la Juve ha perso per…
Il tecnico rossonero commenta il ko dell'Olimpico e le prestazioni di alcuni singoli come Jashari,…
Il tecnico biancoceleste sul serbo che era all'Olimpico e su Luis Alberto, poi anche una…
Le ultime sui nerazzurri tra campo e mercato Nuova ricca puntata di INTER ZONE, programma…
Il tecnico rossonero ha parlato dopo il ko in Coppa Italia contro la Lazio: ecco…