Juventus e inchiesta Prisma, la Cassazione decide

Torna in primo piano l’inchiesta Prisma con la sentenza della Cassazione sullo spostamento del procedimento: ecco la decisione

La giustizia sportiva ha ormai fatto il suo corso e la Juventus sul campo ha già voltato pagina. Per quella ordinaria però l’inchiesta Prisma è soltanto all’inizio del suo percorso giudiziario e ci vorrà del tempo prima di arrivarne a capo.

Quest’oggi era attesa la decisione della Corte di Cassazione sullo spostamento del procedimento a Roma o Milano, come da richiesta dei legali della Juventus. Stando a quanto riferito da Giovanni Capuano, la sentenza non arriverà questa sera ma sarà pubblicata soltanto domani mattina.

Un passaggio delicato per l’intera inchiesta: nell’udienza preliminare dello scorso 10 maggio, il gup Marco Picco decise di affidare alla Cassazione la decisione sulla competenza territoriale ed ora si attende la decisione su questo aspetto.

Oltre alla Juventus sono interessati al procedimento anche dirigenti ed ex dirigenti bianconeri come Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Fabio Paratici e Maurizio Arrivabene. I capi di accusa vanno dall’aggiotaggio alle false comunicazioni sociali.