Vlahovic spiazza la Juventus: il rifiuto che cambia il mercato

Asse Juventus-Chelsea per chiudere l’operazione legata a Romelu Lukaku e Dusan Vlahovic. Le cifre per provare a concludere il tutto 

La Juventus dovrà accelerare le operazioni già a partire da questa settimana, per iniziare a fornire gli elementi giusti a Massimiliano Allegri per un cambio di marcia. I bianconeri hanno bisogno di dare una sterzata alla squadra attuale, con particolare focus anche sull’attacco.

L’obiettivo numero uno per il reparto avanzato resta il tanto chiacchierato Romelu Lukaku, che ben si sposerebbe con le esigenze e le richiese di Massimiliano Allegri. Da qualche tempo il belga è nel mirino della compagine bianconera, non senza polemiche per l’Inter che si è ritirata dalla corsa al centravanti.

La trattativa tra la Juventus, e il Chelsea proprietario del cartellino, ruota tanto intorno al nome di Dusan Vlahovic, bomber serbo che verrebbe inserito in un maxi scambio per il quale andrebbe però trovata anche la quadra economica del conguaglio a favore dei bianconeri.

Calciomercato Juventus, in settimana l’ok dal Chelsea per Lukaku-Vlahovic: le cifre e il rifiuto del serbo

In settimana la Juventus conta di ottenere l’ok da parte del Chelsea per lo scambio Lukaku-Vlahovic con annesso conguaglio da 35 milioni più 5 di bonus utili ad arrivare alla quarantina che gradirebbero i bianconeri.

A sottolinearlo con un tweet è il giornalista Paolo Bargiggia che poi evidenzia anche come nelle scorse settimane lo stesso Vlahovic abbia rifiutato il prolungamento al giugno 2028 con annessa spalmatura dell’ingaggio che, il tutto a salire, a partire da questa annata è di 10 milioni di euro netti annui.

Costi quindi folli nel complesso per la Juventus, con Lukaku che ha lo stesso ingaggio in linea ma al lordo con il decreto crescita sono 13.5 milioni a fronte dei circa 19 da spendere sul serbo. Nel complesso uno scambio tra i due rappresenterebbe quindi un’operazione, oltre che tecnica, anche di guadagno con il conguaglio, e risparmio importante dal punto di vista degli stipendi col belga rispetto al serbo.